Scholz a Putin: ritiro delle truppe e negoziati con l’Ucraina per una pace duratura
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha avuto una conversazione telefonica di un'ora con il presidente russo Vladimir Putin, segnando il primo contatto diretto tra i due leader in quasi due anni. Durante il colloquio, Scholz ha condannato l'invasione russa dell'Ucraina, iniziata nel febbraio 2022, e ha esortato Putin a ritirare le truppe russe dal territorio ucraino. Ha inoltre sollecitato l'avvio di negoziati con l'Ucraina per raggiungere una pace giusta e duratura, ribadendo l'impegno della Germania a sostenere l'Ucraina nella sua difesa contro l'aggressione russa.
Prima di parlare con Putin, Scholz ha avuto una conversazione con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, e ha pianificato di aggiornarlo sugli esiti del colloquio con il leader russo. Questa serie di contatti evidenzia gli sforzi della Germania per mediare nel conflitto e promuovere una soluzione diplomatica.
La telefonata tra Scholz e Putin avviene in un momento critico, con l'Ucraina che affronta crescenti difficoltà sul campo di battaglia, tra cui carenze di armi e personale, mentre le forze russe avanzano. La Germania, dopo gli Stati Uniti, è il principale sostenitore finanziario e militare dell'Ucraina, e Scholz ha sottolineato la determinazione del suo paese a continuare questo supporto per tutto il tempo necessario.
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