Israele colpisce impianti militari iraniani e intensifica le operazioni in Libano

Israele ha condotto un raid aereo che ha colpito un impianto militare segreto a Parchin, in Iran. Secondo fonti statunitensi e israeliane, l'operazione ha danneggiato significativamente le infrastrutture legate al programma nucleare iraniano, ostacolando gli sforzi di Teheran per riprendere la ricerca nucleare a scopo militare.
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L'aviazione israeliana ha intensificato le operazioni in Libano, colpendo obiettivi di Hezbollah nella periferia meridionale di Beirut. Il portavoce dell'esercito israeliano, Avichay Adraee, ha avvertito i residenti dei quartieri di Ghobeiry e Bourj al-Barajneh di evacuare immediatamente le aree designate, indicando la presenza di obiettivi militari di Hezbollah.
Cinque razzi sono stati lanciati dal Libano verso la zona di Haifa, nel nord di Israele, causando lievi ferite a un uomo e danni a un cantiere.
Nel frattempo, a Gaza City, un attacco aereo israeliano ha ucciso diversi membri della Jihad Islamica Palestinese, tra cui Alkaman Abd as-Salam Khalil Anbar, responsabile dei lanci di razzi e figura chiave nella catena di approvvigionamento di armi dell'organizzazione.
La Jihad Islamica ha diffuso un nuovo video dell'ostaggio russo-israeliano Sasha Troufanov, rapito il 7 ottobre 2023. Nel video, Troufanov descrive le condizioni di detenzione e si rivolge direttamente al leader del partito Shas, Aryeh Deri, chiedendo di influenzare le decisioni del governo israeliano per garantire la liberazione degli ostaggi.
In Libano, Ali Larijani, consigliere della Guida Suprema dell'Iran, ha incontrato il primo ministro libanese Najib Miqati e il presidente del Parlamento Nabih Berri. Questi incontri avvengono mentre gli Stati Uniti propongono un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah, che prevede lo spostamento delle forze di Hezbollah a nord del fiume Litani e l'affidamento del controllo dell'area all'esercito libanese e ai peacekeeper delle Nazioni Unite.
Nonostante gli sforzi diplomatici, le operazioni militari israeliane in Libano continuano, con raid aerei su Beirut e altre regioni, mentre Hezbollah mantiene le sue posizioni nel sud del Paese.