Serbia: crollo alla stazione ferroviaria di Novi Sad provoca 8 morti

Un tragico incidente ha colpito la città di Novi Sad, nel nord della Serbia. Intorno a mezzogiorno, la tettoia in cemento all'ingresso della stazione ferroviaria è crollata improvvisamente, causando la morte di almeno otto persone. Il ministro dell'Interno serbo, Ivica Dacic, ha confermato il bilancio delle vittime e ha aggiunto che quattro persone sono state ricoverate con gravi ferite. I soccorritori sono in contatto con due individui ancora intrappolati sotto le macerie.
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Le operazioni di soccorso sono in corso, con l'impiego di ambulanze, squadre di emergenza e bulldozer per rimuovere i detriti e cercare eventuali sopravvissuti. Le immagini delle telecamere di sorveglianza mostrano persone che si muovono nei pressi dell'edificio in una giornata soleggiata, poco prima del crollo improvviso della struttura. La stazione ferroviaria era stata recentemente ristrutturata, e la tettoia risaliva al 1964.
Il primo ministro serbo, Milos Vucevic, ha descritto l'evento come "un venerdì nero per noi, per tutta la Serbia". È stata avviata un'indagine per determinare le cause del crollo e individuare eventuali responsabilità.
La comunità locale è profondamente scossa da questa tragedia, che ha colpito una delle principali infrastrutture di Novi Sad. Le autorità hanno dichiarato che le operazioni di soccorso continueranno nelle prossime ore, con l'obiettivo di salvare vite e garantire la sicurezza dell'area.