Sciame sismico in Calabria: proseguono scosse nel Cosentino, epicentro tra Cellara e Mangone

Il sisma continua a scuotere la Calabria con uno sciame sismico che ha interessato principalmente la zona tra Cosenza e i comuni circostanti. La scossa più forte, di magnitudo 3.7, è stata registrata ieri sera, 27 ottobre, con epicentro a circa 3 chilometri da Cellara, a una profondità di 21 chilometri. Questo evento sismico è stato percepito distintamente in numerosi comuni, inclusi Belmonte Calabro, Lamezia Terme, Rende e Catanzaro. Anche se al momento non si segnalano danni materiali o feriti, alcuni residenti sono usciti all’aperto per precauzione.

sciame sismico

Questa mattina, 28 ottobre, nuove scosse di intensità minore hanno seguito quella principale. Due di esse hanno raggiunto una magnitudo di 3.0 e sono avvenute poco prima di mezzogiorno: la prima alle 11:48, con epicentro a 2 chilometri a est di Mangone, e la seconda alle 11:51, a 3 chilometri da Cellara. Le altre scosse, comprese tra 2.1 e 2.8 di magnitudo, hanno contribuito a mantenere alta l’attenzione tra la popolazione locale.

Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), questi eventi rientrano nelle normali dinamiche geologiche della zona, che è caratterizzata da un’attività sismica storicamente attiva. Anche oggi proseguono i monitoraggi sismici per verificare ulteriori spostamenti tettonici o nuove scosse di assestamento nella regione.

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