Maurizio Schillaci ricoverato in gravi condizioni: il cugino Totò Schillaci ha la tubercolosi

Maurizio Schillaci, ex calciatore di Palermo e Lazio, è ricoverato in gravi condizioni presso l'Ospedale Civico di Palermo a causa della tubercolosi. La diagnosi è stata fatta dopo un peggioramento del suo stato di salute, aggravato da anni di vita per strada e denutrizione. Le sue condizioni rimangono critiche, nonostante i trattamenti in corso, e la febbre persistente non mostra segni di miglioramento. I medici hanno dichiarato che la prognosi rimane riservata, ma un leggero aumento di peso suggerisce qualche progresso.
Schillaci, 62 anni, vive da tempo in condizioni di estrema precarietà, senza una dimora fissa. È stato ricoverato proprio nel periodo in cui è morto il più noto cugino Totò Schillaci, celebre attaccante della Nazionale italiana, scomparso a settembre 2024. Maurizio ha partecipato al funerale del cugino nonostante le sue condizioni di salute già precarie. Da giovane, Maurizio aveva iniziato una promettente carriera calcistica che lo aveva portato a esordire con il Palermo e poi ad approdare alla Lazio, ma una serie di infortuni hanno segnato il declino della sua carriera sportiva. Dopo il ritiro, a soli 31 anni, Maurizio è scivolato in una spirale di difficoltà personali, tra cui depressione e abuso di sostanze, che lo hanno portato a vivere in condizioni di estrema indigenza.
L'ospedale sta facendo tutto il possibile per stabilizzare le condizioni di Maurizio, fornendo cure mediche intensive e regolari pasti per aiutarlo a recuperare le forze. Tuttavia, il lungo periodo trascorso senza cibo e riparo adeguato ha reso il suo fisico estremamente vulnerabile alle infezioni, complicando il percorso di guarigione.