Lorenzo e Fabio : Chi erano i due operai morti nell' esplosione alla Toyota di Bologna

lorenzo fabio

Ieri, un'esplosione ha colpito lo stabilimento Toyota Material Handling di Bologna, provocando la morte di due operai: Lorenzo Cubello, 37 anni, e Fabio Tosi, 34 anni, entrambi residenti a Bologna. L'incidente è avvenuto intorno alle 17:30 all'interno di un capannone situato in via Persicetana Vecchia, dove si è verificata la deflagrazione di un compressore, causando il crollo di parte della struttura e coinvolgendo diversi lavoratori.

Leggi anche Finale Scudetto Serie A: Germani Brescia-Virtus Bologna, orario e diretta TV di gara-3

Oltre alle vittime, undici operai sono rimasti feriti, uno in gravi condizioni è stato operato, mentre gli altri hanno riportato ferite meno gravi e non sarebbero in pericolo di vita. I feriti sono stati trasportati negli ospedali Maggiore di Bologna e San Giovanni in Persiceto. Sul luogo della tragedia sono intervenute otto squadre di vigili del fuoco, coordinati dal comandante Mauro Caciolai, insieme a carabinieri, tecnici dell’Ausl e numerose ambulanze.

La Procura di Bologna ha avviato un'inchiesta per chiarire le cause dell'esplosione e verificare eventuali responsabilità. L'area è stata messa in sicurezza e posta sotto sequestro per permettere sopralluoghi più approfonditi. Testimoni presenti hanno descritto l'intensità della deflagrazione, talmente potente da far temere un terremoto.

La sicurezza nello stabilimento era già al centro delle preoccupazioni dei lavoratori, con sindacati che avevano programmato una protesta incentrata sulle condizioni di lavoro e il rispetto delle normative di sicurezza. Il sindacalista Gian Pietro Montanari ha dichiarato che vi erano preoccupazioni tra i dipendenti riguardo alla manutenzione e alla sicurezza degli impianti. Incidenti precedenti, come un incendio nel reparto verniciatura, avevano già alimentato queste paure.

I sindacati Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil hanno proclamato uno sciopero per l'intera giornata di venerdì 25 ottobre, per sensibilizzare sull'importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro. Le organizzazioni sindacali hanno espresso cordoglio alle famiglie delle vittime, ribadendo la necessità di maggiore attenzione per prevenire simili tragedie.