Esplosione e crollo a Saviano: quattro morti, tra cui due bambin

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La tragedia si è verificata nella mattina di domenica 22 settembre 2024, quando una palazzina di due piani è crollata a seguito di un'esplosione probabilmente causata da una fuga di gas GPL. L’edificio, situato in via Tappia a Saviano (Napoli), era abitato da un'intera famiglia, composta da genitori, tre bambini e la nonna. Il bilancio del crollo è devastante: hanno perso la vita Vincenza Spadafora, di 41 anni, i suoi due figli Giuseppe (6 anni) e Autilia Pia (4 anni), e la nonna Autilia, 80 anni.

I primi soccorsi sono stati tempestivi grazie all'intervento di una pattuglia di carabinieri, seguiti dai vigili del fuoco, che hanno lavorato per ore, scavando anche a mani nude per cercare di salvare i dispersi. Il padre, Antonio Zotto, e il figlio minore Gennaro, di 2 anni, sono stati estratti vivi dalle macerie. Gennaro, considerato "miracolato", ha riportato solo ferite lievi, mentre Antonio è stato ricoverato in gravi condizioni.

La forza della deflagrazione ha danneggiato anche le abitazioni vicine, tanto che due famiglie sono state evacuate. La comunità di Saviano è stata profondamente colpita dalla tragedia e numerosi messaggi di cordoglio sono stati diffusi sui social. Le autorità stanno indagando per chiarire le cause esatte dell'esplosione.

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