Milano - evasi due fratelli dal carcere Beccaria: Tra gli organizzatori della rivolta del 31 agosto

La rivolta nel carcere minorile Beccaria di Milano è cominciata la sera del 31 agosto.
A dare la notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria
Attualità - Due detenuti stranieri, fratelli, sono evasi oggi, domenica 8 settembre, dal carcere minorile Beccaria. A dare la notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. "Quel che è avvenuto è davvero incredibile e sconcertante", spiega Alfonso Greco, segretario lombardo del Sappe. “I due evasi erano nel gruppo avanzato e sono gli stessi che si sono resi promotori delle rivolte" dei giorni scorsi e non sono stati "mai trasferiti nonostante i comportamenti pregressi". "Uno dei fratelli è la terza volta che tenta di evadere - racconta Greco - Cos'altro serve per capire che le carceri per minori non sono collegi dove stanno ragazzini indisciplinati, ma vere e proprie galere che detengono delinquenti e criminali, ancorché qualche minorenne? Sono mesi che il Sappe chiede di prendere posizione a livello ministeriale a tutela di chi in carcere lavora in prima linea, ossia le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria".
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Per il segretario generale del Sappe, Donato Capece, "da molto, troppo tempo arrivano segnali preoccupanti dall’universo penitenziario minorile". La rivolta nel carcere minorile Beccaria di Milano è cominciata la sera del 31 agosto. "Nel corso dei disordini, a cui avrebbero preso parte tutti i 58 reclusi presenti, in molti hanno tentato di evadere e ben quattro sono riusciti a scavalcare il muro di cinta, ma dopo ore di ricerche sono stati tutti rintracciati all'interno del perimetro che delimita il carcere e altri uffici del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità", aveva fatto sapere Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa polizia penitenziaria, aggiungendo che erano stati molti i danni alla struttura penitenziaria.