Il sociologo Morace: Patto e equità sociale sono temi da affrontare con decisione

sociologo morace

 L'investimenti nei giovani e l'impiego del lavoro femminile - afferma - sono parti del nostro paese che vanno in qualche modo rafforzate, consolidate e amplificate perché sono utili in una visione di medio e lungo termine.

lavoro - "Il patto e l'equità sociale sono i temi che l'Italia deve in qualche modo affrontare con molta più decisione, perché la situazione non è grave ma è seria, come qualcuno disse molti anni fa. E' seria perché la maternità e la paternità, non solo per problemi economici ma per progetti di vita, si sono in qualche modo molto indeboliti; perché oggi comunque i ragazzi oltre ad uscire molto più tardi da casa oltre che avere i problemi che sappiamo nell'acquisire uno status professionale hanno anche un progetto di vita che è diverso che non necessariamente è legato al matrimonio. Sappiamo che quel dato è crollato così come sono aumentati enormemente invece i divorzi e le separazioni e non sono elementi su cui si può intervenire direttamente perché sono dinamiche che bisogna conoscere e comprenderne le cause".

Sono preoccupato non dall'intelligenza artificiale ma dalla stupidità umana che non comprende che dobbiamo in qualche modo attrezzarci

A dirlo Francesco Morace, sociologo e saggista, fondatore di Future Concept Lab, intervenendo alla tavola rotonda ‘Il futuro che vogliamo-ripartiamo da crescita sostenibile e territori, lavoro e welfare’ organizzata da Manageritalia in occasione del VI Congresso della Federazione dei manager del terziario.  "L'investimenti nei giovani e l'impiego del lavoro femminile - afferma - sono parti del nostro paese che vanno in qualche modo rafforzate, consolidate e amplificate perché sono utili in una visione di medio e lungo termine. Sono preoccupato non dall'intelligenza artificiale ma dalla stupidità umana che non comprende che dobbiamo in qualche modo attrezzarci. Inoltre fino a quando il tema dell'equità sociale non riuscirà ad allinearsi al tema della sostenibilità continueremo ad avere lo scontro epocale tra chi è preoccupato della fine del mondo e chi è preoccupato della fine del mese.

I costi della transizione vanno ridistribuiti in modo diverso e ancora una volta c'è l'equità sociale quindi è il patto sociale che alla fine sarà la base un po' di tutte le altre trasformazioni".  

E' morto Noam Chomsky - il sociologo e linguista aveva 95 anni
Aveva 95 anni ed era stato ricoverato in un ospedale di San Paolo, in Brasile, dopo essere stato colpito da un ictus circa un anno fa Attualità - E' morto il sociologo e linguista americano Noam Chomsky, considerato uno degli intellettuali più influenti a livello mondiale e critico degli Stati Uniti.