Caos alla Camera - Lega chiede il Var: Video dimostra aggressione Donno a Calderoli

caos alla

 Nel pomeriggio ad alta tensione, riflettori anche sul deputato leghista Domenico Furgiuele, espulso dall'Aula nel corso della seduta sull'autonomia per aver fatto - secondo il Partito democratico - il gesto della 'Decima Mas'.

Politica - La Lega invoca il 'Var' dopo il caos alla Camera e afferma che il parapiglia durante il dibattito sul ddl Calderoli sarebbe stato innescato dall'aggressione del deputato M5S Leonardo Donno ai danni del ministro Roberto Calderoli. "Contrariamente a quanto riferito da alcuni mezzi di informazione e da alcuni esponenti del M5S, è il deputato Donno del M5S ad aver aggredito il ministro Calderoli. Il parapiglia generatosi è la conseguenza del comportamento fortemente provocatorio del deputato Donno. Il video dimostra come si sono svolti realmente i fatti", dice in una nota del partito di via Bellerio. "Vergogna, vergogna, vergogna. L'aggressione fisica e la provocazione fatte dal deputato Donno a Calderoli, ministro della Repubblica, in aula a Montecitorio sono inqualificabili. È da tutto il pomeriggio che dai banchi Dem e dei grillini arrivano provocazioni gratuite nei confronti della maggioranza e della Lega.

Ognuno può interpretare quello che vuole

Fino a questo episodio inqualificabile", dice il deputato della Lega Stefano Candiani. "Donno - prosegue - ha creato le condizioni per una rissa non qualificabile e, per di più, ha aggravato la situazione simulando un'aggressione che non ha mai subito, inventando falsità. Questo bugiardo si vergogni della pagliacciata e della provocazione che ha fatto a un ministro serio come Calderoli, cui va la nostra solidarietà. Si è messo a fare la vittima quando è l'istigatore. Provocazioni menzogne e falsità: questi sono gli standard di questi rossi a 5 Stelle", conclude Candiani. Nel pomeriggio ad alta tensione, riflettori anche sul deputato leghista Domenico Furgiuele, espulso dall'Aula nel corso della seduta sull'autonomia per aver fatto - secondo il Partito democratico - il gesto della 'Decima Mas'. "La X con le mani? L'ho fatto per dire che non mi piace Bella ciao", dice ai cronisti. 

"E' tutto molto strano, è questo mondo del politicamente corretto per il quale si può cantare Bella ciao in Aula alla Camera e non si può dire magari che questa canzone non è condivisa e non piace. E qualcuno può fare pure un gesto, surclassato dalle voci, per dire 'no, non mi piace'. Questa cosa viene fraintesa perché non si può fare un gesto...", dice. "Ognuno può interpretare quello che vuole. Era mia intenzione esprimere qualcosa di negativo rispetto a quello che le opposizioni stavano cantando", prosegue l'esponente leghista. ''Dinamiche parlamentari...'', dice in Transatlantico a Montecitorio il capogruppo alla Camera della Lega, Riccardo Molinari, alzando le braccia e prova a minimizzare quando gli chiedono cosa ne pensi del clima incandescente.   

Indonesia, blackout a Bali: interruzione elettrica blocca aeroporto e crea caos sull'isola
Un blackout su larga scala ha colpito l’isola di Bali, in Indonesia, provocando disagi significativi, inclusi rallentamenti e problemi tecnici all’interno dell’aeroporto internazionale.

MotoGP ad Austin: la strategia di Marc Márquez crea caos alla partenza
Il Gran Premio delle Americhe ad Austin è stato teatro di un episodio controverso che ha coinvolto il pilota spagnolo Marc Márquez, scatenando polemiche riguardo alla regolarità della procedura di partenza.

Siria nel caos: oltre 1.000 morti in scontri tra forze di sicurezza e lealisti di Assad
Nella regione costiera della Siria, oltre 1.000 persone hanno perso la vita in due giorni di violenti scontri tra le forze di sicurezza del nuovo governo e combattenti lealisti al deposto presidente Bashar al-Assad.