Blinken in visita in Egitto: "Un'operazione militare a Rafah non è necessaria"
"I negoziatori continuano a lavorare. Il divario si sta riducendo e continuiamo a spingere per un accordo a Doha. C’è ancora un lavoro difficile per arrivarci. Ma continuo a credere che sia possibile", ha detto ieri Blinken in Egitto, seconda tappa - dopo l'Arabia Saudita - del suo sesto viaggio nella regione dallo scoppio della guerra dopo il massacro da parte di Hamas del 7 ottobre. Il principale nodo che rallenta i negoziati è che Hamas sostiene che rilascerà gli ostaggi solo nel quadro di un accordo che metta fine alla guerra, mentre Israele è pronto a discutere solo di una pausa temporanea. Gli Stati Uniti speravano di ottenere un cessate il fuoco di sei settimane e un accordo sugli ostaggi entro l'inizio del Ramadan, il 10 marzo, ma i successivi round di colloqui non hanno ancora dato risultati, con Washington che in gran parte incolpa Hamas per la situazione di stallo.Ucraina, esplosioni nelle città di Kharkiv e Zaporizhzhia. Dopo i raid missilistici russi, la Polonia schiera i jet a protezione dei confini (ilsole24ore)
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, vede un accordo per la tregua tra Israele e Hamas più vicino. Nel corso del suo nuovo tour in Medio Oriente, il capo della diplomazia americana ... (ilfattoquotidiano)
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, vede un accordo per la tregua tra Israele e Hamas più vicino. Nel corso del suo nuovo tour in Medio Oriente, il capo della diplomazia americana ... (ilfattoquotidiano)