Denunciata per Truffa: Donna percepisce la pensione d'invalidità del padre deceduto da oltre un anno

denunciata truffa

Una donna residente nel Comune di Marta, provincia di Viterbo, è stata denunciata per indebita percezione di erogazioni pubbliche dopo aver continuato a percepire la pensione d'invalidità del padre, deceduto da almeno un anno. Il genitore era un cittadino comunitario di nazionalità romena, titolare di una pensione d'invalidità in Italia, ma che, prima della sua scomparsa, era tornato nel suo Paese d'origine.

Le indagini dei carabinieri della stazione di Marta sono scattate dopo una segnalazione riguardante la donna che continuava a beneficiare della pensione del padre, senza aver comunicato il suo decesso avvenuto in Romania oltre un anno prima. Il lavoro investigativo, condotto in collaborazione con il Nucleo Ispettorato lavoro carabinieri di Viterbo, ha confermato il decesso dell'uomo nel 2022 grazie anche al contributo di Interpol e delle autorità rumene.

Durante le indagini, è emerso che la figlia, residente in Italia, non aveva mai comunicato il decesso del padre all'INPS e continuava a percepire indebitamente circa 800 euro all'anno. I carabinieri hanno sequestrato le carte bancomat della donna e segnalato all'INPS la situazione, affinché bloccasse immediatamente la pensione d'invalidità del padre e interrompesse il pagamento. Si stima che la donna dovrà restituire oltre 13mila euro al sistema previdenziale per quanto indebitamente percepito.

L'intervento tempestivo dei carabinieri ha impedito che la donna continuasse a percepire la somma indebitamente per un periodo prolungato, scongiurando ulteriori danni economici al sistema previdenziale.

Attenzione alla truffa del 'Mi Piace': i malviventi promettono soldi in cambio di like su social
Le truffe digitali si fanno sempre più insidiose e tra le più recenti c'è quella del 'Mi Piace', in cui i truffatori attirano le vittime con la promessa di guadagni facili in cambio di like a post e video su Instagram, TikTok o addirittura iscrizioni a gruppi Telegram.

Truffa del curriculum in crescita: finti recruiter rubano dati e soldi online
“Salve, abbiamo ricevuto il tuo curriculum”. Inizia così la nuova ondata di truffe informatiche che, nelle ultime settimane, si sta diffondendo in tutta Italia.

Allarme truffa smishing: finti sms dell’INPS rubano identità e SPID
L’INPS ha lanciato un avviso urgente per contrastare l’aumento di truffe digitali che sfruttano falsi sms apparentemente inviati dall’Istituto, con l’obiettivo di sottrarre dati personali e creare identità SPID fittizie.