Rinchiudono la figlia di 3 anni nello scantinato per giorni per punizione e poi la gettano nel fiume!

Un tragico evento ha portato all'arresto di Sascha Wensing, 40 anni, e di sua moglie Maja Wensing, 39 anni, nel contesto della morte della loro figlia di tre anni a Dinslaken, nel Nord Reno-Westfalia, Germania. Il corpo della piccola è stato ritrovato in un fiume, dopo che era stata segregata in una stanza buia nel seminterrato per giorni.
Le indagini hanno coinvolto anche sette operatori socio-assistenziali, mentre i genitori sono accusati di aver lasciato alla bambina solo il minimo indispensabile da mangiare. La tragica vicenda ha avuto luogo quando la piccola, mentre consumava un pasto, si è improvvisamente sentita male e, priva di assistenza, è deceduta soffocata dal proprio vomito.
La coppia, dopo aver scoperto l'accaduto, ha cercato di disfarsi del corpo gettandolo in un fiume. Le indagini hanno rivelato una presunta negligenza anche da parte dei servizi sociali, i quali, informati di un possibile caso di abbandono di minori, non hanno adottato adeguate misure.
Nonostante un precedente controllo a casa da parte dei servizi sociali, nessuna azione preventiva era stata intrapresa. La polizia sospetta che la piccola sia stata lasciata da sola per diversi giorni prima di morire soffocata dal suo vomito. Inizialmente, è stato arrestato il padre, ma successivamente la madre ha confessato l'intera vicenda ed è stata anch'essa incarcerata. Gli altri due figli della coppia sono stati affidati alle autorità competenti.