Guerra Israele-Gaza : Bombe su chiesa ortodossa

La situazione a Gaza continua a peggiorare con i bombardamenti in corso. Un razzo israeliano ha colpito la chiesa greco-ortodossa di San Porfirio a Gaza City, causando almeno sedici vittime, secondo il Patriarcato di Gerusalemme e fonti locali confermate dall'agenzia Dire.
Suor Nabila Saleh, una missionaria egiziana presente in città, ha denunciato il massacro, sottolineando che nell'area si erano rifugiate anche persone cristiane. Il Patriarcato ortodosso di Gerusalemme ha condannato il "raid aereo israeliano" in una nota, definendolo un crimine di guerra. La dichiarazione evidenzia la gravità di colpire chiese e rifugi che proteggono civili innocenti, specialmente donne e bambini che hanno perso le loro case a causa dei bombardamenti israeliani nelle aree residenziali degli ultimi 13 giorni.
Il governo di Gaza, controllato da Hamas, ha stimato almeno otto vittime nel raid. La situazione è parte di un conflitto più ampio che ha avuto inizio il 7 ottobre con un attacco di miliziani di Hamas infiltratisi in Israele. In risposta, Israele ha avviato un'offensiva contro Gaza, incluso il bombardamento dell'enclave palestinese e la preparazione di un'offensiva di terra senza precedenti. Oltre un milione di persone nel Nord della Striscia sono state costrette a evacuare, mentre si teme un'escalation del conflitto, con l'Iran che ha minacciato Israele di conseguenze più gravi se non mette fine agli attacchi contro i palestinesi.