Nelle ultime novità provenienti dalla Corea del Nord, il leader supremo Kim Jong Un ha annunciato un importante passo nel rafforzamento della posizione nucleare del paese. In un'incontro tenutosi questa settimana presso l'Assemblea Popolare Statale, Kim Jong Un ha annunciato che la politica di consolidamento della forza nucleare della Repubblica Popolare Democratica di Corea (RPDC) è stata ufficialmente incorporata nella costituzione, sancendo così il paese come potenza nucleare.
L'agenzia di stampa KCNA ha riportato le parole del leader nordcoreano, sottolineando che questa mossa è stata resa permanente come legge fondamentale dello Stato, e nessuno potrà violarla impunemente. Questo annuncio rappresenta un momento di rilevanza storica per la Corea del Nord, in quanto stabilisce la politica nucleare come parte integrante del quadro costituzionale del paese.
Questa decisione assume un significato cruciale nelle relazioni internazionali, poiché la Corea del Nord continua a essere al centro dell'attenzione globale a causa del suo programma nucleare. La sancizione di questa politica nell'ambito costituzionale sottolinea l'importanza strategica che il paese attribuisce alla sua forza nucleare e solleva nuove sfide e questioni nell'arena geopolitica.
Si prevede che questa mossa avrà un impatto significativo sulle dinamiche regionali e internazionali, suscitando reazioni e discussioni da parte di vari attori globali interessati alla stabilità nella regione asiatica. Resta da vedere come la comunità internazionale risponderà a questa nuova svolta nella politica nucleare della Corea del Nord.