Colata di fango a Bardonecchia: Feriti e Sfollati Dopo Violento Nubifragio

Un impetuoso nubifragio si è abbattuto su Bardonecchia, situato nell'Alta Valle di Susa, nei pressi di Torino, causando una devastante colata di fango e detriti. L'evento è stato innescato da un temporale nelle prime ore della serata di domenica, lasciando dietro di sé un bilancio di almeno un ferito non grave e più di 120 persone sfollate. Fortunatamente, le cinque persone inizialmente ritenute disperse sono state ritrovate.
A causa delle intense precipitazioni, i corsi d'acqua sono rapidamente ingrossati e il Rio Merdovine è straripato, scatenando una massa d'acqua e detriti che ha invaso il paese. Video e immagini virali sui social media mostrano un'ondata di fango che si innalza a diverse altezze, creando un'impressionante scena simile a uno tsunami.
Il Corpo dei vigili del fuoco è stato mobilitato per gestire l'emergenza, coinvolgendo una cinquantina di uomini e donne, tra cui sommozzatori, nella perlustrazione delle aree colpite dall'esondazione. Nel centro di Bardonecchia è stato allestito un centro di soccorso avanzato per coordinare gli sforzi di soccorso. Grazie all'intervento tempestivo dei pompieri, sei persone intrappolate a bordo di un camper sono state salvate mentre venivano trascinate verso valle dalla potente colata.
Le strade della città sono state invase dall'acqua e dal fango, ma le squadre di vigili del fuoco e ruspe sono entrate in azione per ripristinare la normalità. Anche l'area vicina alla stazione è stata sgomberata a causa di una fuga di gas. Tutto ciò è accaduto durante la festa di San Ippolito, che si stava celebrando in città.
L'evento catastrofico è stato innescato da una frana che si è verificata in quota durante il temporale, causando una violenta piena del torrente che attraversa Bardonecchia. La massa di fango, rocce e detriti ha amplificato drasticamente il flusso d'acqua, creando momenti di panico tra residenti e turisti nella località al confine tra Italia e Francia.
Il Comune di Bardonecchia ha prontamente attivato il Centro Operativo Comunale (COC) e ha destinato il Palazzetto dello Sport come rifugio per coloro che dovessero lasciare le loro case situate lungo il corso del torrente. Tra le strutture maggiormente colpite vi è il commissariato di polizia locale, che ha subito gravi danni, e l'hotel "La Betulla", con il piano seminterrato invaso dalla piena. Gli sforzi di recupero e ripristino sono in corso, e si attende un'analisi approfondita per valutare eventuali danni ai ponti.