Matteo Di Pietro, il papà Paolo e i guai con la giustizia: dal Quirinale alla Ferrari tra soldi e famiglia

L'attenzione si concentra sull'incidente che ha coinvolto Matteo Di Pietro a Casal Palocco, che ha causato la morte di un bambino di 5 anni. Questo tragico evento mette in primo piano la sua famiglia, in particolare suo padre Paolo, un personaggio dallo stile eccentrico che ha attirato l'attenzione dei media italiani grazie a un video in cui appare a bordo di una Ferrari con il figlio. Da sabato, questa scena ha fatto il giro dei principali quotidiani del paese, sottolineando la passione per le auto da corsa e il lusso.
Prima di questo incidente, Paolo Di Pietro ha lavorato come cassiere al Quirinale. In passato, è stato coinvolto in un'indagine per distrazione di denaro dalle casse della Presidenza della Repubblica. Secondo i pm di Roma, insieme ad altri dipendenti, è stato protagonista di un furto di 4 milioni e mezzo di euro. Nonostante abbia evitato i processi penali, è stato condannato due volte dalla Corte dei Conti a risarcire oltre 400 mila euro, come riporta il quotidiano Repubblica.
Tuttavia, la Consulta ha successivamente annullato la condanna, prosciogliendo l'uomo. Ora un membro della famiglia Di Pietro si trova nuovamente coinvolto con la giustizia, questa volta si tratta del figlio Matteo. Dovrà affrontare l'accusa di omicidio stradale a seguito della morte di Manuel Proietti.