di Giuseppe Saieva di venerdì 2 giugno 2023

Diablo IV Recensione

diablo recensione

Diablo IV è il miglior episodio della serie?

Oggi vi parlo di Diablo IV, gioco di ruolo d'azione sviluppato e pubblicato da Blizzard Entertainment. Per chi non lo conoscesse, Diablo è un famosissimo franchise a stampo fantasy. Diablo IV è previsto per il rilascio completo il 5 giugno 2023, con accesso anticipato a partire dall'1 dello stesso mese. Diablo ha raggiunto il suo massimo con il secondo capitolo. Infatti, considerato dai fan per via di un loot system azzeccato e un facile sistema di combattimento una vera pietra miliare. Con questo quarto capitolo sarà riuscita Blizzard a centrare l'obiettivo? Ecco la recensione della campagna.

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Storia e GameplayLa storia di Diablo IV si svolge 50 anni dopo gli eventi di Diablo III. Dopo la sconfitta del Primo Male, la caduta di Malthael (l’Angelo della Morte) e la distruzione della Pietra dell’Anima Nera, molte vite umane sono andate perse. Dopo tanti anni passati con una parvenza di vita regolare, una minaccia antica inizia a farsi sentire. Gli abitanti di Sanctuary devono nuovamente affrontare la più oscura delle epoche. Lilith, la figlia di Mefisto, è libera dopo millenni di prigionia e ora è tornata a Sanctuarium. Rinnova il suo antico conflitto con l'ex Arcangelo Inarius, con cui fondò questo stesso mondo e generò i Nephalem. Il demone si aggira corrompendo gli esseri umani in cerca di potere e vendetta. Il mondo è diventato nuovamente un luogo cupo e pericoloso. Tuttavia, nonostante la complicata situazione sono emerse delle sacche di speranza e resistenza che rappresentano un barlore di luce in mezzo alla totale oscurità.

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Il gameplay della campagna di Diablo IV è tutto improntato sulle missioni principali della storia, nelle spedizioni specifiche e nelle missioni secondarie. Al lancio sarà possibile scegliere tra cinque classi ma ne arriveranno altre. Dopo aver creato l'avatar, attraverso un editor molto ricco, il giocatore arriva a Sanctuarium. Qui, dovrà portare a termine un breve tutorial, si troverà all'interno di una grande mappa da esplorare. Si potranno completare i primi tre atti della campagna in modo totalmente libero senza un ordine predefinito. Fatta eccezione per alcune aree finali, il livello dei nemici si adeguerà a quello del guerriero usato dal giocatore. Andando avanti nella campagna e nelle missioni si sbloccano nuovi equipaggiamenti, si aumenta di livello e si guadagnano punti esperienza da spendere nell'albero dei talenti del personaggio. Quello che differenzia Diablo IV da altri titoli simili è l'approccio totalmente libero al gameplay. Infatti, il giocatore è lasciato totalmente libero e può affrontare il gioco come meglio crede.

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A seconda del personaggio usato è consigliabile seguire dei percorsi ottimali in base alla classe. Ad esempio: usando il Barbaro, prima di affrontare altre missioni, sarà saggio recarsi subito a Ked Bardu per imparare velocemente l'uso delle armi; mentre, se si usa il Druido, sarà meglio dirigersi verso nord per liberare Tùl Dùlra e sboccare nuovi poteri e altro. La principale novità di Diablo IV sta nello scegliere gli incarichi da svolgere per accumulare più valuta. Infatti, ci sono compiti e missioni che hanno una durata variabile; si va dal completamento di un dungeon, allo svolgimento di eventi multiplayer, PvP, ecc. Nelle varie regioni il giocatore potrà conquistare roccaforti, sbloccare il viaggio rapido, completare side quest, ecc. Questo gli farà ottenere ricompense diverse per regione che assegneranno altri punti da spendere per potenziare il guerriero. Una grande svolta lato gameplay è il poter cavalcare; ora spostarsi da un luogo a un altro non richiederà tanto tempo. Attivando i punti di interesse e utilizzando un cavallo gli spostamenti risulteranno estremamente più godibili e divertenti.

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Le battaglie di Diablo IV hanno un buon ritmo. Le Boss Fight della campagna sono molto complessi e spettacolari allo stesso tempo. Ogni Boss dispone di proprie meccaniche di attacchi e difesa. Non ci saranno Boss facili o difficili. Il giocatore dovrà osservare e trovare i punti deboli sfruttandoli mentre schiva i colpi del nemico per abbatterli o sarà game over. Ma nulla da temere, Diablo IV è un gioco immediato, facile da imparare e padroneggiare, grazie all'interfaccia pulita e semplice. Il sistema di progressione è completamente nuovo e risulta un enorme passo avanti. Mentre il sistema dei talenti non convince in pieno, sia per l'interfaccia poco intuitiva sia perché dopo un certo livello si paga in oro diventando molto dispendioso. Dopo aver completato la campagna, la struttura di gioco si amplierà notevolmente. Si sbloccano livelli successivi e si avrà accesso ad altre modalità che offriranno al giocatore nuove attività, funzionalità e nuovo equipaggiamento per la crescita del personaggio.

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Gli sviluppatori hanno introdotto tante classi per accontentare i differenti stili di gioco dei players di tutto il mondo. Ogni guerriero dispone di meccaniche di combattimento personalizzate fin nei minimi dettagli. Barbaro, Negromante, Druido, Tagliagole, ecc il giocatore dovrà scegliere con saggezza il proprio guerriero e cercare di sbloccarne subito le abilità passive. Ogni classe poi ha skill differenti con cui sperimentare e questo incentiva all'esplorazione e alla ricerca delle combo più letali. Ci sono tante combinazioni e si possono riassegnare i punti abilità. Si passeranno diverse ore a potenziare il proprio personaggio con pezzi di equipaggiamento rari e leggendari e gemme da applicare sulle corazze. Questa fase si ripete a ogni capitolo di Diablo, e in questo quarto episodio risulta un po’ più macchinosa del solito. La progressione del personaggio è collegata con l’account, quindi permette di ripartire con: la cavalcatura già sbloccata, svariati bonus alle statistiche, skill point, set di abilità attive, ecc. Tutto questo dà un buon equilibrio nell’esperienza di gioco ma, nonostante ciò, a un certo punto l'inevitabile fase di ripetitività arriverà comunque.

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Comparto TecnicoAnche dal punto di vista Tecnico, Blizzard ha fatto passi da gigante. Su PS5 Diablo IV gira a meraviglia ed è molto fluido. Offre una resa grafica eccellente con una risoluzione in 4K (upscaling) e 60fps sempre stabili e costanti. Texture, luci, illuminazione ed effetti sono molto buoni e, in certe situazioni, il colpo d'occhio è notevole. I caricamenti sono altrettanto veloci e per avviare una partita si impiega in media 5,5 secondi. Durante la prova non si sono visti bug o glitch che meritavano una particolare attenzione e neanche cali di frame rate. Ottima la colonna sonora che attinge dai Diablo del passato, con musiche iconiche che accompagnano il giocatore in modo impeccabile per tutta l'avventura. Infine, indipendentemente dalla piattaforma usata, i players potranno giocare con gli amici a Diablo IV senza alcun limite e con tutti i possibili incroci tra Console Next e Old-Gen e PC.

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Conclusioni

Diablo IV è il miglior titolo della serie. Un gioco davvero riuscito che diverte e intrattiene come non mai. Tecnicamente è molto valido, contemporaneo con atmosfere cupe e drammatiche e un buona varietà di missioni e boss da abbattere. Tuttavia, con la modalità campagna si poteva osare di più come anche per la narrativa che non brilla affatto. Al netto di questo, il gameplay immediato e divertente lo rende un titolo da giocare assolutissimamente. Se Blizzard nei prossimi mesi saprà coltivarlo bene, i gamers la ripagheranno sicuramente. Consigliato!

Voto 9

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