di Giuseppe Saieva di mercoledì 10 maggio 2023

La Lingua dei Segni Italiana approda nel mondo dei videogiochi

lingua segni

QUI il link al video

Nata dalla mente creativa dei nipponici Shigeru Miyamoto e TakashiTezuka, The Legend ofZelda è una saga che ha significativamenteinfluenzato la storia dei videogiochi, lasciando un segno indelebile in tutticoloro che, pad alla mano, hanno vissuto almeno una volta le avventuredell’eroe Link. Questo fascinomagnetico ha conquistato anche le generazioni di persone sorde graziesoprattutto alla formula tipica del colosso Nintendo che ha sempre individuato un equilibrio distintivo traazione e semplicità.

Per celebrare una passione decennale e l’arrivo tantoatteso di The Legend ofZelda: Tears of the Kingdom, i giovani sordi, spinti dall’iniziativadi Natalia Colombo, madrina delprogetto e grande fan della saga, hanno creato un glossario di termini in lingua dei segni italiana (LIS) trattidirettamente dal videogioco e lo hanno condiviso online mettendolo adisposizione di tutti.

 

Nonostante questoprogetto sia compiuto in lingua dei segni italiana, la sua realizzazione havisto anche il coinvolgimento delle comunità di sordi del Giappone, dell’India edell’America, con lo scopo di uniree ispirare gli appassionati sordi di videogiochi di tutto il mondo. Con ilpatrocinio dell’ENS (Ente Nazionaleper la protezione e l’assistenza dei Sordi) e del Comitato Giovani Sordi Italiani, l’iniziativa nasce dal feeling con il protagonista Link, globalmente ricordato per nonaver quasi mai proferito parola e ha lo scopo di ampliare il vocabolario LIS edi creare consapevolezza sfruttando la potenza di un medium che connetteindistintamente milioni di persone in ogni paese.

 

Le lingue deisegni sono utilizzate da oltre 72milioni di persone nel mondo. Per questo e per sensibilizzare le nazioni agarantire i diritti inviolabili delle persone sorde, nel 2018 l’ONU haistituito la Giornata Internazionaledelle Lingue dei Segni, fissata ogni anno al 23 settembre. Le lingue dei segni sono lingue a tutti gli effettipoiché hanno una grammatica propria, una sintassi, una comunità di riferimento,evolvono nel tempo e vengono trasmesse di generazione in generazione.

Sonolingue che, a differenza di quelle vocali, sfruttano il canale visivo perveicolare sia le forme verbali (i segni stessi), sia gli aspetti non verbali,come l’intonazione, comunicati per mezzo di espressioni del viso e movimentidel corpo. Inoltre, lelingue dei segni hanno meccanismi di dinamica evolutiva e di variazioneterritoriale (i “dialetti”) e rappresentano un importantissimo strumento ditrasmissione culturale. La disabilità rappresenta da sempre una sfidaper l’industria videoludica e l’inclusione a 360° delle persone più fragiliincontra una particolare spinta interna anche grazie a premi conferiti a queiprodotti che riescono a introdurre tecnologie in grado di accorciare questedistanze.

Il videogioco, in ogni caso, è da sempre e per natura un mezzo diintrattenimento accessibile per le persone sorde grazie alla presenza deisottotitoli e alla possibilità di partecipare attivamente al corso degli eventiche rendono questo medium tra i preferiti dalla comunità. Nintendo Italia ha sostenuto l’iniziativa, riconoscendo ilglossario e sostenendo la comunità di giovani sordi in questo bellissimoprogetto di connessione e consapevolezza.

 

Natalia, sordadalla nascita, ha più volte rappresentato un tramite tra sordi e udenticollaborando con ClioMakeUp e Matilde Vicenzi e partecipando al video musicaledei Two Fingerz: Fiori nei Cannoni. Vincitrice nel 2018 del concorso Miss DeafInternational e vice-campionessa d’Europa nel 2011 con la Nazionale diPallavolo Femminile Sorda in Turchia, Natalia ha fatto dell’accessibilità iltema centrale della sua tesi di laurea per la Fabbrica del Vapore di Milano: unpiano per permettere alle persone con disabilità di partecipare agli eventi conle stesse opportunità delle persone normodotate. Al suo fianco, Luca Falbo, interprete LIS, CODA (ChildOf Deaf Adults, figli di genitori sordi), consulente pedagogico familiare,formatore e consulente di diversity, equity and inclusion per aziende eimprese, nonché cofondatore e vicepresidente di Associazione culturale Fedora edisability manager.

 

Con più di 30capitoli a comporre la propria formazione, inclusi i titoli principali e inumerosi episodi secondari, The Legendof Zelda, l’avventura d’azione per definizione, è stato fin dal suo debuttopioniere nella stesura della storia videoludica, capace di guidare e segnareper sempre le opere a venire, diventando addirittura un’icona nella cultura dimassa.

Uscita per la prima volta nel 1986su Nintendo Entertainment System,conta svariati titoli definiti dalla critica dei veri e propri capolavori delgenere. Tra questi, trova ampio spazio anche The Legend ofZelda: Breath of the Wild, il capitolodella saga che nel 2017 ha inaugurato l’arrivo di Nintendo Switch e rivoluzionato il mondo videoludico. A distanza disei anni, dopo una lunga attesa, l’ultima avventura dell’eroe Link potrà finalmente continuare con The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom,in arrivo il 12 maggio in esclusivasu Nintendo Switch e Nintendo Switch- Modello Oled.

Altre Notizie: The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom a oltre 10 milioni di copie vendute; The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom disponibile; GUIDA UFFICIALE DI THE LEGEND OF ZELDA: TEARS OF THE KINGDOM ;