di Anna Spiotta di lunedì 29 agosto 2022

Quali sono i migliori vini della Sicilia?

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La Sicilia, terra di celebri vini, è uno dei territori più fortunati del Mediterraneo. Il vino e la vite hanno caratterizzato la sua storia per millenni, poiché questo territorio possiede condizioni climatiche straordinarie che consentono la produzione di una varietà di uve eccellenti e sane.

Non è un caso se questa regione rivesta un ruolo sempre più rilevante nel panorama della viticoltura italiana, confermandosi come una delle nuove frontiere del vino di qualità italiano, molto apprezzato anche all’estero. Optare per un vino bianco siciliano oggi significa scegliere all’interno di una delle scene più all’avanguardia della nostra penisola.

Ma quali sono i migliori vini della Sicilia? Scopriamolo insieme attraverso questo viaggio enogastronomico lungo l’incantevole terra dell’Etna.

Nero d’Avola, Nerello Mascalese e Frappato

Tra i migliori vini rossi siciliani troviamo tanti vitigni autoctoni molto legati alle loro terre e che donano impronte degne di nota ai loro vini, a seconda della loro area di appartenenza. Tra i vini più pregiati e meritevoli di menzione ci sono il Nero d'Avola, uno dei vitigni autoctoni cardine più impiegati dell'enologia siciliana. Un vino particolarmente speziato e fruttato in grado di creare dialettiche gusto-olfattive di grande espressività con altri vitigni.

Il Nerello Mascalese è il vitigno a bacca più coltivato in Sicilia che dà vita a vini di grande sapidità minerale e tannini morbidi, contraddistinti da profumi di frutti rossi e speziati. Le uve di questo vitigno si stanziarono nel territorio dell'Etna già dal tempo dei romani. I vini dell'Etna sono figli di una storia insolita e ricca di avversità, ma al contempo di coraggio e di amore incondizionato per la terra. Essendo una terra estrema e di natura difficile, i vini prodotti mettono ancora più in risalto le etichette del vulcano.

Il Frappato è un vitigno molto famoso per il suo impiego nella produzione del Cersauolo di Vittoria, insieme al Nero d'Avola. Rispetto a quest'ultimo, il Frappato risulta più leggero, e conferisce al vino un carattere morbido ed elegante.

Tra le bottiglie di rossi più rinomate e prestigiose segnaliamo:

  • Cerasuolo di Vittoria “Grotte Alte’ 2016 - Arianna Occhipinti

  • Mille e una Notte 2017 - Donnafugata

  • Nero d’Avola "Don Antonio"2017 - Morgante

  • Etna Rosso DOC "Vico Prephylloxera" 2017 - Tenute Bosco

  • Saia 2018 - Feudo Maccari

  • Faro 2018 - Le Casematte

Catarratto, Grillo, Inzolia e Grecanico

Il catarratto è una varietà delle uve bianche più importanti della Sicilia occidentale.

Questo vitigno dà vita a molti vini bianchi siciliani freschi, dai più eleganti, aromatici e complessi, ai vini più semplici e meno strutturati per il consumo quotidiano.

L'Inzolia è il più antico tra i vitigni autoctoni di Sicilia, tipicamente mediterraneo, mentre il Grillo è un vitigno molto usato nella produzione di vini sia con altre uve che in purezza ed è molto legato al proprio territorio di produzione, soprattutto nell'area di Marsala.

Il Grecanico è un altro vitigno autoctono coltivato nella Sicilia occidentale, in provincia di Tapani. La sua storia sembra risalire all'antica Grecia. Le sue uve vengono vinificate sia in purezza che in blend assieme a Grillo, Inzolia, Cataratto e Chardonnay. I vini prodotti hanno un caratteristico colore giallo paglierino chiaro e aromi di melone, fiori e frutti di bosco.

Questi sono i vitigni autoctoni bianchi più famosi che danno origine ai migliori vini siciliani, aromatici e corposi, molto apprezzati per il consumo quotidiano e l’abbinamento gastronomico, ma anche a bottiglie di grande qualità.

Si ricorda, inoltre, che questi vini mantengono a pieno le loro qualità se conservati al fresco in cantinette apposite che osservano le corrette procedure di conservazione. Oggi se ne trovano di tutti i tipi anche su negozi online come cantinettavino.

Tra le varie bottiglie degne di nota segnaliamo:

  • Sicilia Catarratto “ Vigna di Mandranova” 2018 - Alessandro di Camporeale

  • Salina Bianco 2019 - Colosi

  • Benedè Catarratto - Alessandro di Camporeale

  • Grillo Viognier - Feudo Luparello

  • Terre Siciliane IGT “Esperides” - Di Bella Vini

Altri vini siciliani pregiati

Altri vitigni siciliani degni di nota sono lo Zibibbo (noto anche come Moscato d'Alessandria), che dà vita a vini dolci come Zibibbo Passito e Moscato di Pantelleria, la Malvasia che dà vita a vini secchi e vini dolci e passiti come la Malvasia Passito, e infine gli eleganti vini Malvasia delle Lipari:

  • Zibibbo Secco in Anfora "Serragghia" 2019 - Giotto Bini

  • Zhabib Passito 2020 - Hibiscus

Sono inoltre innumerevoli i vini pregiati prodotti da vitigni internazionali come Chardonnay, Syrah, Merlot e Cabernet Sauvignon:

  • Syrah "Lusirà" Baglio del Cristo 2016 - Campobello

  • "Vigna San Francesco" 2017 - Tasca d'Almerita

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