I
fratelli Bianchi stanno trascorrendo le loro giornate in
carcere, condannati in primo grado all'ergastolo per l'
omicidio di
Willy Monteiro Duarte. Lo stanno facendo lontano, Marco è al Mammagialla a Viterbo, mentre Gabriele è a Rebibbia. Gli avvocati di entrambi li hanno definiti "prigionieri a pieno regime", quindi si stanno comportando bene. Nessuno dei due ha avuto un atteggiamento da attaccabrighe, ma stanno conducendo la propria vita tra le varie attività quotidiane che si svolgono in
carcere: hanno i propri spazi, si cucinano e fanno sport. Marco e Gabriele Bainchi hanno ricevuto diverse visite in
carcere, come quella della madre Simonetta. La donna dice loro di resistere, di tener duro: "E guardate, amore, questo va avanti da molto tempo, voi (voi) dovete stare calmi" riporta le intercettazioni di conversazioni in
carcere Il Corriere della Sera.
Lo scorso luglio, a margine della sentenza di primo grado, il giudice della Corte d'assise ha stabilito che Marco e Gabriele Bianchi dovranno scontare separatamente la pena. Ad Artena li chiamavano 'i gemelli', uno di ventisei e l'altro di ventisette, erano inseparabili, ma in carcere non potranno sostenersi a vicenda. Per l'omicidio del ventunenne di Paliano furono condannati all'ergastolo di primo grado, mentre gli altri due imputati Francesco Belleggia e Mario Pincarelli hanno rispettivamente ventitré e ventuno anni.