Erano appena passate le 19 quando il ragazzo, durante una partita tra amici, è crollato lasciando tutti sotto shock. Il primo tempo era finito: "L'arbitro aveva appena fischiato", racconta il padre di un giovane avversario del ragazzo, "ad un certo punto ho notato un ragazzo per terra e le urla dei compagni, mi sono precipitato verso di lui e ho praticato massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca”. Nulla da fare, in una decina di minuti è arrivata anche l'ambulanza, i soccorritori hanno utilizzato il defibrillatore 4-5 volte. Tutto inutile, il cuore del ragazzo si è fermato, i suoi amici si sono chiusi in un cerchio intorno al suo corpo, in lacrime: lo accarezzarono e lo baciarono sulla fronte. Un dramma in un momento di spensieratezza.
Il giovane era fermo da un anno, non giocava per problemi di salute, sembra al cuore. Il magistrato ha disposto il sequestro della salma, che si trova al Policlinico di Monserrato a disposizione del medico legale. Anche Cagliari piange la morte del giovane, con un messaggio di cordoglio sui social: "Il Cagliari calcio piange la tragica scomparsa di Andrea Musiu, morto quando aveva solo 20 anni. L'intero club, profondamente scosso dalla notizia, si raccoglie attorno a familiari e amici. Riposa in pace".