di Zazoom di lunedì 14 marzo 2022

Robot Collaborativi: I Vantaggi dei Cobot nei Settori Industriali

robot collaborativi
I robot collaborativi o cobot stanno rivoluzionando il settore della robotica. Mentre i robot industriali stanno gradualmente sostituendo gli esseri umani in determinate posizioni nelle fabbriche, i cobot sono stati progettati per interagire e coesistere con essi. Consentono così di ridurre la fatica, movimentando carichi eccessivamente pesanti e di migliorare la produttività. La parola cobot è apparsa per la prima volta nel 1999, è un neologismo formato dalle parole “cooperazione” e “robotica”. Il principio di cooperazione è estremamente importante nella cobotica, che cerca di corrispondere al meglio a questo ideale. In effetti, la principale distinzione del cobot dal robot classico è la sua interazione con gli esseri umani.

Cos'è un cobot?

Un robot collaborativo, chiamato anche cobot, è un robot in grado di apprendere più compiti per aiutare gli esseri umani. Creato quasi 10 anni fa da Universal Robots, il cobot industriale assume principalmente la forma di un braccio robotico e articolato. Ma cos'è esattamente? A differenza dei robot industriali convenzionali, i robot collaborativi sono progettati per lavorare fianco a fianco con gli esseri umani. Questa nuova generazione di robot lascia spazio a un'interazione produttiva tra robot e umani.

Non è infatti concepito per essere indipendente o programmato per un compito che ripeterà eternamente. Che sia pilotato in tempo reale, configurato in anticipo o che lavori al fianco di un essere umano, il robot collaborativo è fatto per collaborare con l'operatore, lui è il suo assistente.Il cobot svolge il suo ruolo di assistente e partecipa a compiti complessi e delicati che non possono essere automatizzati. Ad esempio, i cobot a 6 assi sono ora in grado di prendere un oggetto e darlo a un essere umano.Il cobot è anche un robot intelligente in grado di apprendere. Oggi, i progressi nel cognitive computing, nella tecnologia touch, nella tecnologia mobile e nella visione artificiale consentono a piccoli cobot a bassa potenza di prendere coscienza di ciò che li circonda ed eseguire varie attività in sicurezza nelle immediate vicinanze di un essere umano.

Un cobot può apprendere rapidamente compiti attraverso la dimostrazione e l'apprendimento.

L'utilità dei cobot negli impianti di produzione

Oggi, la maggior parte dei robot industriali è ancora autonoma. Sono costosi, imponenti e spesso vengono installati in un involucro per motivi di sicurezza. Sebbene i robot industriali svolgono un ruolo importante, finora il loro costo elevato, le grandi dimensioni, il peso e la programmazione complessa ne hanno limitato l'uso in alcuni settori.Un robot collaborativo non è destinato a prendere il posto di un essere umano. In molti casi, il cobot assume la forma di un braccio robotico, dando all'operatore un paio di mani in più. I cobot rendono così i compiti meno noiosi.

Ciò consente alle persone di svolgere i propri compiti in modo ancora più efficiente, con maggiore concentrazione e, soprattutto, con maggiore ergonomia. Questo aspetto sta diventando sempre più importante, soprattutto in una società che invecchia. Sarà possibile affrontare questa sfida solo impiegando la manodopera disponibile in modo molto più produttivo rispetto al passato.Oggi, i robot collaborativi sono utilizzati in diversi settori, tra cui produzione, gestione della catena di approvvigionamento e assistenza sanitaria. In genere hanno un fabbisogno energetico inferiore rispetto ai robot autonomi, sono spesso mobili e utilizzano sensori di rilevamento.In una catena di montaggio di un'auto, un cobot può assemblare una ruota e un altro il cofano, mentre i dipendenti lavorano su compiti a più alto valore aggiunto.

Sul posto di lavoro, i robot collaborativi hanno il compito di svolgere lavori come la movimentazione in sicurezza di parti calde o pesanti, oppure lavori a basso valore aggiunto. I tecnici possono quindi concentrare la loro attenzione sul loro core business e creare più valore aggiunto. L'intelligenza umana viene così rifocalizzata su altri aspetti della filiera.

Le ragioni del successo

La crescente popolarità del cobot non è solo spiegata dalle sue capacità, ma anche dal costo dell'applicazione e dal suo sfruttamento. Il suo ROI, mediamente inferiore ad un anno, gli consente di accedere a settori che fino a poco tempo fa non potevano essere automatizzati, come si può vedere su Homberger Robotica i campi di applicazione sono infiniti.Laddove in precedenza i robot venivano realizzati per una singola attività, il cobot è riprogrammabile a piacimento. Non è necessario acquistare un'altra macchina se si presenta una nuova esigenza. La programmazione, come già spiegato, è molto semplice e non richiede il costoso intervento di uno specialista. Le applicazioni più semplici a volte richiedono solo mezza giornata per essere operative.L'ecosistema attorno al cobot cresce. Il cobot è quindi il cuore di una piattaforma che ospita sempre più accessori, periferiche e strumenti. Il risultato è un cobot unico, universale, in grado di sfruttare funzionalità adeguate alle esigenze immediate dell'azienda.La sicurezza: relativamente piccoli e leggeri, i cobot non sono pericolosi per l'uomo, programmati per fermarsi non appena colpiscono (dolcemente) un ostacolo, non richiedono l'investimento i protezioni di sicurezza o altro materiale associato. Sono conformi alle più recenti norme di sicurezza in vigore e sono quindi molto più facili da implementare in fabbrica rispetto ai robot convenzionali.

Robot flessibili e scalabili

Un'altra differenza fondamentale dei robot collaborativi è che sono molto facili da programmare. Al contrario, i robot autonomi sono codificati per eseguire ripetutamente un'attività, lavorare in modo indipendente e rimanere fermi. I robot industriali tradizionali richiedono quindi competenze avanzate nella programmazione informatica. Da parte loro, i robot collaborativi sono in grado di apprendere.

Più economici

Questa flessibilità significa che i robot collaborativi non devono più essere confinati a una singola attività, possono essere integrati in molti progetti, rendendoli molto più convenienti.Possono essere facilmente riprogrammati, spostati e reimpiegati in diverse fasi della catena di produzione. L'operatore può così insegnare un nuovo compito al cobot, che ricorderà questi movimenti e li ripeterà. Anche la rimozione delle barriere di sicurezza consente di risparmiare denaro, poiché questi sistemi sono piuttosto costosi. Con la robotica collaborativa, questo vincolo viene rimosso perché i cobot sono dotati di telecamere e sensori che analizzano costantemente il loro ambiente. Ogni volta che rilevano un pericolo, si fermano.

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