Divide la proposta avanzata ieri dall'ex direttore di reparto Malattie Infettive dell'ospedale Sacco Massimo Galli di allungare le vacanze scolastiche natalizie se la situazione dei contagi da Covid. A scartare l'ipotesi sono, in prima battuta, i presidi. "Sono dell'idea che 'allungare' le vacanze di Natale per gli studenti, prevedendo tipo 7 giorni di Dad, sia una scelta poco efficace - afferma Antonello Giannelli, presidente dell'Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità - . A mio modo di vedere la via maestra resta quella delle vaccinazioni. Nella fascia di età compresa tra i 16 e i 19 anni siamo già all'80%, ora però bisogna spingere sull'acceleratore per gli under 16".
"L'incidenza del virus è soprattutto in età scolare con eccedenza di malattia più severa. Se dobbiamo allungare o no il periodo delle vacanze? Direi di sì se è possibile recuperarlo dopo". Così Giorgio Palù, virologo e presidente dell'Aifa, nonché membro del Cts.
"Probabilmente la dose booster sarà necessaria anche per gli under 18", ha detto Palù, secondo cui "il picco non è ancora arrivato". L'obbligo vaccinale? "Un'opzione che spetta comunque alla politica". Sì al tampone anche se vaccinati e alla "mascherina all'aperto".