di Giuseppe Ferrazzuolo di sabato 31 luglio 2021

Lettore POS: come sceglierlo e come ottenerlo

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Il POS è un dispositivo che consente ai titolari delle attività di accettare i pagamenti elettronici da parte dei clienti. Dal 2020, è obbligatorio per i commercianti avere un lettore POS nella propria attività, come stabilito dalla Legge di Bilancio. Tuttavia, non è semplice scegliere il terminale adatto, ed inoltre occorre trovare la soluzione più confacente tra il noleggio e l’acquisto.

Quali sono le tipologie di lettore POS disponibili?

Esistono diverse tipologie di POS, che possono essere scelte a seconda delle esigenze:

  • POS FISSO: è il terminale più comune, che necessita di essere collegato alla corrente elettrica per funzionare. Può essere connesso tramite WiFi, o con un cavo ethernet. In genere, viene scelto dai commercianti che, per la loro attività, non hanno bisogno di un dispositivo mobile, ad esempio per supermercati e botteghe.
  • POS CORDLESS: si tratta di un terminale mobile, che, però, ha bisogno di una base fissa collegata alla rete internet ed alla corrente elettrica. Proprio per questo, si può spostare solo per pochi metri all’interno dello stesso locale, quindi può essere utilizzato per consentire ai clienti di pagare direttamente al tavolo.
  • POS PORTATILE: è un tipo di POS dotato di scheda SIM e di batteria. Proprio per queste sue caratteristiche, può essere utilizzato dalle attività itineranti, ad esempio se si effettuano le consegne a domicilio.
  • POS MOBILE: è un lettore di carte di credito che si può connettere mediante Bluetooth con uno smartphone. In questo modo, è possibile sfruttare la connessione dati per elaborare i pagamenti. Anche in questo caso, è possibile trasportarlo con tranquillità.
  • POS CASSA: è un tipo di terminale dalla tecnologia particolarmente avanzata, che si collega ad un registratore telematico che trasmette le transazioni in conformità alla normativa fiscale vigente. È adatto alle grandi attività, in quanto consente di semplificare le transazioni. Tra i lettori dotati di questa tecnologia di ultima generazione, vi è anche il lettore POS di Nexi.

Ottenere un lettore POS

Per avere un lettore POS, esistono diverse opzioni. La soluzione più semplice, è quella di rivolgersi alla banca presso la quale si è correntisti, ma è necessario avere un conto business. In genere, occorre pagare un canone mensile ed una commissione variabile in ragione dei pagamenti ricevuti mediante carte di credito o di debito. Inoltre, vi sono ulteriori spese correlate all’istallazione, alla riparazione del terminale, ai rimborsi o agli storni. Proprio per questo, è preferibile scegliere il noleggio presso una banca se si ha un’attività molto grande e fruttuosa ed i clienti pagano spesso con carta. In alternativa, è possibile noleggiare un terminale POS presso una società di servizi. In questo caso non è necessario essere titolari di un conto professionale presso una banca, ma basta qualsiasi conto corrente. Scegliendo una società di servizi, è possibile trovare quella che offre il tipo di terminale più adatto alla propria attività alle condizioni più vantaggiose. Ancora, è possibile acquistare direttamente il POS, risparmiando sul canone di noleggio. Però, alcune società addebitano ugualmente una somma relativa al collegamento al sistema di elaborazione. Altre, invece, solo le commissioni relative alle transazioni.

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