Giocare online, che passione! Giocare all'affascinante roulette può comportare dei rischi, ma non se ti affidi a siti sicuri.
Giocare online è diventato un passatempo quasi irrinunciabile, durante il lockdown, poi, è stato compagno fedele di giornate altrimenti noiosissime. Ma giocare online può diventare anche pericoloso: e non parliamo in questa sede di dipendenza, ma di veri e propri attacchi informatici. Abbiamo provato a capirci qualcosa andando ad iscriverci per giocare ad uno dei giochi più affascinanti che ricordano le atmosfere elettrizzanti dei Casinò.
Secondo un rapporto pubblicato lo scorso anno dagli esperti dell’azienda di sicurezza Akamai, nei 17 mesi prima della sua pubblicazione sono stati osservati circa 12 miliardi di attacchi cibernetici contro siti di giochi online. Il dato non è sorprendente se consideriamo i profitti crescenti per le aziende che operano nel settore.
Secondo il Global Games Market Report, i circa 2,7 miliardi di giocatori del mondo spenderanno 159,3 miliardi di dollari in giochi nel 2020, e gli analisti prevedono cheil mercato supererà i 200 miliardi di dollari entro il 2023.
In totale, i giochi per dispositivi mobili genereranno ricavi per 77,2 miliardi di dollari nel 2020, con un aumento del 13,3% su base annua. Questi ricavi sono il risultato dell’intensa attività delle comunità di giocatori che ruotano attorno ai principali giochi online, come il Casinò e la Roulette online.
Secondo gli esperti, gruppi di criminali informatici si servono di strumenti automatici in grado di verificare se le credenziali provenienti dai molteplici violazioni di data online consentono l’accesso ad un account dei giochi online.
In molti casi, sono utilizzate botnet, ovvero gruppi di macchine compromesse in precedenze con codici malevoli, per verificare interi archivi di credenziali di accesso provenienti da violazioni di dati passate.
Questa tipologia di attacco è nota come “credential stuffing” ed è una delle principali pratiche criminali per furto di identità e compromissione di account ai molteplici servizi.
Software specificamente sviluppati consentono ai criminali di verificare circa 500 account al secondo. Ma cosa fare una volta preso possesso di un account? Su determinate piattaforme non ci sono rischi, ma altri siti meno controllati potrebbero rubarvi l'account e un account può esser venduto ad una cifra intorno ai $250, fino ad arrivare ai 400.
Dalla vendita di questi account un singolo criminale può ricavare decine di migliaia di dollari o euro al giorno.
Per convincere i giocatori a fornire le proprie credenziali o informazioni finanziarie (i.e. dati carte di credito) le mail offrono sconti per acquisto di beni relativi al gioco specifico, gadget ed in alcuni casi a competizioni internazionali. Lasciate perdere. Queste applicazioni in realtà sono codici malevoli che consentono ai criminali di prendere possesso del dispositivo delle vittime. Questi programmi malevoli sono spesso pubblicizzati nei forum specialistici di giochi così come attraverso account YouTube e Instagram, e sono scaricabili attraverso il protocollo Torrent per la distribuzione e la condivisione di file su Internet.
Se proprio volete stare tranquilli, sedetevi comodi in poltrona e giocate in siti sicuri.
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