I contenuti legati al terrorismo sono cresciuti del 73% rispetto all'ultimo trimestre del 2017, la crescita è dovuta "al miglioramento della tecnologia nel trovare contenuti che violano i nostri standard anche nelle foto e in quelli riferiti al passato... Abbiamo rimosso o etichettato come potenzialmente pericolosi circa tre milioni e mezzo di contenuti violenti nei primi tre mesi del 2018, l'86% dei quali identificati dalla nostra tecnologia prima che venissero segnalati. Abbiamo inoltre rimosso due milioni e mezzo di contenuti che incitavano all'odio, il 38% dei quali sono stati rilevati direttamente dalla nostra tecnologia", ha spiegato Alex Schultz, vicepresidente di Facebook Analytics.
Poi aggiunge : "Per argomenti delicati come la violenza esplicita e l'incitamento all'odio la nostra tecnologia ancora non riesce a funzionare in maniera del tutto efficace ed è necessario l'intervento dei nostri team di revisione".