Referendum – Attenzione | i brogli si fanno all’estero
Si parla di votare il referendum per la separazione delle carriere in magistratura in Italia, ed ecco apparire magicamente la tanto negletta ed emarginata categoria degli italiani nel mondo. Quegli italiani, residenti stabilmente all’estero, in Europa od in tutte le restanti nazioni del mondo extra Europee, iscritti regolarmente all’AIRE. Acronimo quest’ultimo indicante l’ANAGRAFE DEGLI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO, la cui registrazione per i nostri concittadini risulta un passaggio obbligato per quanti vivono all’estero stabilmente per più di 12 mesi. Il voto a gogo di stampo truffaldino, tanto vituperato in generale per gli innumerevoli misfatti fraudolenti compiutisi negli anni in suo nome, con nomine di parlamentari dal voto inesistente, malefatte peraltro mai sanate e corrette, prima e dopo le passate competizioni elettorali, da una politica fittiziamente distratta di ogni collocazione partitica, torna prepotentemente alla ribalta per un suo nuovo, imminente utilizzo. 🔗 Leggi su Romadailynews.it

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Sto seguendo con attenzione il #referendum sulla giustizia e le ragioni del sì. Da quando, a fianco dell’allora Ministro della Giustizia Roberto Castelli, ho seguito la riforma dell’ordinamento giudiziario mi sono convinta che la separazione delle carriere e la rifor - facebook.com facebook
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