Finanza sostenibile cosa c’è nella proposta di revisione delle regole Ue Il nodo delle armi controverse e delle aziende dell’oil&gas

La proposta di revisione delle regole Ue sulla finanza sostenibile mira a chiarire categorie, soglie d’investimento e terminologia, semplificando il quadro normativo. Al centro del dibattito, le questioni legate alle armi controverse e alle aziende oil&gas. La riforma, apprezzata dagli operatori, punta a rendere più trasparente e efficace la sostenibilità finanziaria nell’Unione.

finanza sostenibile cosa c8217232 nella proposta di revisione delle regole ue il nodo delle armi controverse e delle aziende dell8217oilampgas

© Ilfattoquotidiano.it - Finanza sostenibile, cosa c’è nella proposta di revisione delle regole Ue. Il nodo delle armi controverse e delle aziende dell’oil&gas

Più chiarezza su categorie, nomi da utilizzare, soglie d’investimento. Una bella spruzzata di semplificazione, che va tanto di moda a Bruxelles ed è (molto) apprezzata dagli operatori. Ma, si sa, il diavolo sta nei dettagli, per cui è probabilmente sui settori da escludere – senza se e senza ma, come chiedono in molti – che si vedrà se nel trilogo si riuscirà a mantenere la barra dritta. In estrema sintesi sono questi i punti salienti della proposta di revisione della Sustainable Finance Disclosure Regulation (Sfdr) appena presentata dalla Commissione Ue. È la regolamentazione sull’informativa sulla sostenibilità per il settore finanziario in vigore da marzo 2021. Ilfattoquotidiano.it

Che cos’è la finanza sostenibile

Video Che cos’è la finanza sostenibile

ESG e portafogli pubblici: cosa sta facendo davvero la Banca d’Italia per la finanza sostenibile - Nel dibattito sulla finanza sostenibile, la trasparenza delle istituzioni pubbliche è cruciale. greenme.it

L’involuzione della finanzia (in)sostenibile, Baranes: “Se tutto diventa investimento etico Esg non lo è più niente. Inconcepibili alcune scelte” - Andrea Baranes è stato membro del Consiglio di amministrazione e del Comitato esecutivo di Banca Etica fino al 2022, è attualmente ricercatore presso la Fondazione Finanza Etica e membro dei board ... ilfattoquotidiano.it