Referendum sulla sanità | Chiesti servizi nelle periferie
Il referendum sulla sanità, focalizzato sul ripristino dei servizi nelle periferie e il rilancio delle Asl, ha raccolto meno di 30.000 firme, evidenziando una divisione regionale. La campagna ha evidenziato divergenze di opinioni e priorità tra diverse aree, riflettendo le sfide di un sistema sanitario in equilibrio tra esigenze locali e politiche.
La raccolta delle firme per presentare il referendum sul ripristino delle Asl non ha raggiunto il numero di 30mila, evidenziando una regione spaccata in due. "Il referendum sulla sanità toscana, - scrive l’Associazione Zeno Colò - purtroppo, non ha raggiunto il numero di firme necessario. Questo ci amareggia, ma non cancella il dato politico emerso in modo molto chiaro: migliaia di cittadini chiedono una sanità più vicina ai territori e meno concentrata nei grandi centri. La riforma delle ASL del 2015, nata con l’obiettivo di ridurre i costi, non ha prodotto i risparmi promessi. Ha invece determinato un progressivo allontanamento delle decisioni dai territori periferici, un allungamento delle liste d’attesa e la crescente difficoltà, per molti cittadini, di accedere alle prestazioni sanitarie. Lanazione.it
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Referendum, quorum sotto il 30%. I dati a urne chiuse