Perse la sua bambina negli ultimi giorni della gravidanza assolta un' ostetrica | Non commise errori
Un'ostetrica è stata assolta dall'accusa di negligenza nella morte di una bambina, avvenuta nei giorni finali di gravidanza. La vicenda riguarda una gestante arrivata quasi alla quarantaduesima settimana presso la clinica Triolo Zancla, dove si sospetta che l'operatrice non abbia riconosciuto i segnali di sofferenza fetale, portando alla tragica perdita del bambino.
Era arrivata alla clinica Triolo Zancla quasi alla quarantaduesima settimana di gestazione e, secondo la Procura, un'ostetrica che non si sarebbe accorta della sofferenza fetale e non avrebbe quindi ricoverato la donna per farla partorire, avrebbe determinato la morte della bambina due giorni. Palermotoday.it
Anna D'Urso, paziente oncologica, dà alla luce Mya. La giovane mamma di Solofra, nonostante le precarie condizioni di salute, ha partorito alla clinica Malzoni la sua bambina. Sei anni fa perse suo figlio, nato prematuro. Poi la nuova gravidanza - facebook.com facebook
Miracolo: Dopo 16 giorni di coma, un bambino si sveglia e riabbraccia sua madre ?.
