Il capolavoro diplomatico dell’Ue passerà alla storia come il più clamoroso dei suicidi assistiti
L'Europa si appresta a vivere un momento cruciale, segnato da decisioni che potrebbero passare alla storia come un grave errore diplomatico. Un'analisi delle recenti mosse dell’UE rivela come alcune scelte rischino di compromettere irreparabilmente il suo ruolo e credibilità internazionale. Un parallelo con i film di gangster sottolinea la percezione di un'azione autodistruttiva e insensata.
di Francesco Valendino C’è una scena, nei vecchi film di gangster, in cui il boss e il capoclan rivale si chiudono nella stanza del retrobottega per spartirsi i quartieri, mentre i picciotti che fino a cinque minuti prima si scannavano in strada restano fuori, al freddo, con la pistola in mano e l’espressione vagamente inebetita di chi non ha capito che la festa è finita. Ecco, quella faccia lì, oggi, è la faccia dell’Unione Europea. Mentre Washington e Mosca apparecchiano il tavolo per la Yalta 2.0, ridisegnando i confini dell’Ucraina e le sfere d’influenza del prossimo decennio, a Bruxelles regna il silenzio imbarazzato dei “cornuti e mazziati”. Ilfattoquotidiano.it
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Film cult del 1962 diretto da Dino Risi, capolavoro della commedia e un ritratto emblematico del boom economico italiano. A Ferragosto, in una Roma deserta, si incontrano Bruno Cortona (Vittorio Gassman)un quarantenne romano esuberante, superficiale, i - facebook.com facebook

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