Farmacie Comunali acque ancora agitate

Le Farmacie Comunali attraversano un periodo di incertezza e tensione, segnato da cambiamenti nella gestione e decisioni amministrative. A gennaio, l'amministrazione comunale ha nominato un nuovo presidente in sostituzione di Gian Vittorio Galeota, lasciando la società in una fase di mobilitazione e rinnovamento.

E’ un anno travagliato per la società Farmacie Comunali: era gennaio quando l’amministrazione comunale ha provveduto a sostituire il dimissionario (o dimissionato) presidente Gian Vittorio Galeota. Il casus belli era stato il caso dell’Associazione Philia e il rapporto di collaborazione con l’ormai ex presidente Galeota che era stato anche oggetto di una interrogazione consiliare. Al suo posto, era stata nominata, Monia Belleggia ma, a distanza di neanche un anno, anche la sua poltrona sta scricchiolando. Il casus belli, stavolta, sarebbe la nomina di un nuovo direttore per una delle tre farmacie comunali visto che l’attuale ha raggiunto il tempo della pensione e resterà operativo fino a febbraio: ad oggi c’è una graduatoria aperta (che è in scadenza) per quel posto, da cui è possibile individuare fin da ora il nuovo direttore ma l’amministrazione comunale è di tutt’altro parere e preferirebbe indire un nuovo concorso, prevedendo nel bando quelle novità normative e di servizi intervenute nel frattempo. Ilrestodelcarlino.it

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