Asset russi Meloni frena | Servono garanzie timori enormi per le aziende italiane in Russia

Zazoom 14 dic 2025 | 🔊 Ascolta la notizia

L'attenzione si concentra sulle aziende italiane ancora presenti in Russia, con Palazzo Chigi che richiede garanzie a fronte dei timori di ritorsioni da parte di Mosca. La situazione crea preoccupazioni crescenti riguardo alle conseguenze economiche per l’Italia, in un contesto di tensioni tra l’Unione europea e il Cremlino.

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Preoccupazione crescente a Palazzo Chigi per le possibili ritorsioni di Mosca contro le 314 aziende italiane ancora operative in Russia e per il conto economico che l’Italia rischierebbe di pagare in caso di un maxi-contenzioso tra l’Unione europea e il Cremlino. Le prime stime che circolano negli ambienti governativi parlano di 15 miliardi di euro, una cifra che pesa come un macigno alla vigilia di una settimana considerata estremamente delicata per l’Ucraina e per l’intera Europa. In questo contesto, Giorgia Meloni prepara le sue mosse diplomatiche, mandando segnali chiari a Bruxelles senza però arrivare allo scontro frontale. Thesocialpost.it

ASSET RUSSI/ La (ovvia) “ritorsione” di Mosca dà ragione a Italia e Belgio contro von der Leyen & co. - Ieri il Cremlino ha promesso ritorsioni se l’Ue utilizzerà gli asset russi depositati in Belgio. ilsussidiario.net

Asset russi, le proposte di Meloni: garanzie Ue o Pnrr allungato. Tutte le ipotesi sul tavolo - Il redde rationem è dietro l’angolo, quattro giorni appena per decidere del futuro dell’Ucraina. ilmessaggero.it