Ucraina Lega | su dl ci attendiamo cambiamenti governo non rischia
La Lega si pronuncia sul rinnovo del decreto per l'invio di armi all’Ucraina, sottolineando il suo sostegno alle decisioni del governo ma chiedendo cambiamenti nel provvedimento. La posizione del partito evidenzia la volontà di evitare riproposte di decreti già esistenti, mantenendo un equilibrio tra supporto e richieste di modifiche.
Roma, 13 dic. (askanews) – “In merito ad un eventuale rinnovo del decreto per l’invio di armi all’Ucraina la posizione della Lega è molto semplice: abbiamo sempre appoggiato le decisioni del Governo senza rinunciare ad esprimere le nostre idee e, come detto già l’anno scorso, la Lega non voterà una semplice ennesima riproposizione del vecchio decreto armi. Ci attendiamo un cambiamento che ravvisi una discontinuità che tenga conto della situazione attuale e dei negoziati in corso”. Lo afferma in una nota il senatore della Lega, Claudio Borghi. “Nessuna intenzione di mettere a rischio un Governo che con la sua stabilità è l’unica salvezza per l’Italia in uno scenario mondiale pericolosissimo: si tratta di una semplice richiesta di buonsenso, peraltro diffusissima fra i cittadini, solida e ben motivata. Ildenaro.it
Ucraina, Lega: "Su decreto armi ci attendiamo cambiamenti, governo non rischia" - Nuovo capitolo nel confronto politico sulle armi all'Ucraina, con la Lega che chiede cambiamenti al decreto assicurando al contempo che il governo non rischia. adnkronos.com
Borghi (Lega): "Sul decreto armi ci attendiamo dei cambiamenti, ma il governo non rischia" - “In merito a un eventuale rinnovo del decreto per l'invio di armi all'Ucraina la posizione della Lega è molto semplice: abbiamo sempre appoggiato le decisioni del Governo senza rinunciare a esprimere ... msn.com
Mentre il mondo politico si affannava a chiedersi se Matteo Salvini avrebbe messo una buona volta in difficoltà il governo opponendosi all’invio di aiuti militari all’Ucraina, ieri notte il leader della Lega in tutta tranquillità affermava a “Porta a porta” che la fedeltà - facebook.com facebook
Oggi a Coffee Break ho parlato delle ambiguità della Lega sul sostegno all’Ucraina, distinguo che minano la credibilità internazionale dell’Italia. Il nostro Paese dovrebbe promuovere un’Europa più unita nella diplomazia e nella difesa, soprattutto dopo il cam x.com