‘Dimenticato in un obitorio da 3 mesi’ | il corpo di Michael Oberkofler bloccato in Marocco nessuno paga

Un italiano di 59 anni, Michael Oberkofler, è stato dimenticato in un obitorio di Agadir da tre mesi, senza che nessuno si assuma la responsabilità del suo corpo. La sua vicenda evidenzia temi di solitudine, marginalità e dignità negata, sollevando interrogativi sulla gestione delle situazioni di emergenza e sulla tutela dei diritti umani all'estero.

Un italiano morto ad Agadir e rimasto senza pace. È una storia che parla di solitudine, marginalità e dignità negata quella di Michael Oberkofler, 59 anni, originario di Laives, in Alto Adige. L’uomo è morto lo scorso 2 settembre ad Agadir, in Marocco, stroncato da un attacco di cuore, ma a distanza di tre mesi il suo corpo si trova ancora in una cella frigorifera dell’obitorio cittadino. Nessuno ha pagato le spese per riportarlo in Italia o per garantirgli una sepoltura nel Paese nordafricano. Una vicenda che ha scosso l’opinione pubblica locale e che oggi riemerge grazie all’iniziativa di un amico, che ha deciso di lanciare un appello pubblico e una raccolta fondi per porre fine a questa attesa senza dignità. Notizieaudaci.it

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