L’Ue approva il congelamento degli asset russi
L’Unione europea ha deciso di approvare il congelamento indefinito degli asset della Banca centrale russa detenuti in Europa, in risposta a recenti sviluppi geopolitici. Questa misura rappresenta un passo significativo nelle sanzioni economiche adottate dall’UE nei confronti della Russia, con l’obiettivo di esercitare pressione e sostenere le iniziative internazionali di risposta alla situazione attuale.
L’ Unione europea ha approvato il congelamento indeterminato degli asset della Banca centrale russa detenuti in Europa. La decisione è stata presa nella serata di venerdì, con 25 Paesi favorevoli e due contrari. La misura elimina l’obbligo di votare la proroga del blocco ogni sei mesi, evitando così il possibile ostruzionismo di Ungheria e Slovacchia, e riguarda circa 210 miliardi di euro di asset sovrani russi. L’obiettivo dell’Ue è di utilizzare una parte di questi fondi per finanziare un prestito all’Ucraina fino a 165 miliardi di euro, destinato a coprire le spese militari e civili per il 2026 e il 2027. Lettera43.it
Territori da cedere, Zelensky per la prima volta apre all’ipotesi, demandando però agli ucraini la decisione finale con un referendum. Ma il segretario della Nato Rutte va a tutto riarmo: «Europa prossimo obiettivo». Bruxelles avvia l’iter per il congelamento sine - facebook.com facebook

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