Landini | Le diseguaglianze non sono inevitabili cambiare rotta

12 dic 2025 | 🔊 Ascolta la notizia

Durante lo sciopero generale indetto dalla CGIL contro la manovra del governo Meloni e a tutela dei salari, Maurizio Landini, segretario nazionale del sindacato, ha sottolineato che le disuguaglianze non sono inevitabili e ha chiamato a cambiare rotta per un futuro più equo. Il corteo a Firenze ha visto la partecipazione massiccia dei lavoratori, evidenziando l'importanza di questa mobilitazione.

AGI - Nel giorno dello sciopero generale indetto dalla Cgil contro la manovra del governo Meloni e a sostegno dei salari, nel corteo di Firenze sfila il segretario nazionale del sindacato, Maurizio Landini. Il lungo corteo, che ha attraversato il centro cittadino, è partito da piazza Santa Maria Novella. Molti gli striscioni contro la manovra di bilancio del Governo Meloni, finte banconote da cento euro con sopra il volto della premier per dire basta ai tagli e chiedere salari più alti, pensioni dignitose, investimenti nei servizi pubblici e stop alla corsa al riarmo. Molte anche le bandiere della Palestina e cori pro-Palestina. Agi.it
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