Finlandia nazista e Lituania inesistente | il vero obiettivo delle fake del Cremlino
Prima del 2014, la Russia aveva avviato una intensa campagna di disinformazione volta a giustificare interventi e destabilizzazioni, come quelle in Crimea e nel Donbass. Tra le strategie adottate vi erano fake news su Finlandia e Lituania, finalizzate a influenzare l’opinione pubblica e a rafforzare le proprie ambizioni strategiche nella cosiddetta “zona grigia” della guerra ibrida.
Tempo prima del colpo di mano russo in Crimea e della destabilizzazione del Donbass nel 2014, la Russia aveva avviato una serrata campagna mediatica volta a giustificare il suo intervento nel campo dei conflitti combattuti “nella zona grigia”, ovvero in quel settore afferente alla guerra ibrida che utilizza disinformazione, manipolazione dell'opinione pubblica e infine vere e proprie azioni cinetiche (ma di basso profilo) per ottenere un risultato strategico. La narrazione del Cremlino era che l'Ucraina fosse un Paese neonazista, retto da una dittatura di stampo fascista, che le minoranze russe fossero perseguitate e che fosse in atto un genocidio in Donbass. Ilgiornale.it
Finlandia “nazista” e Lituania “inesistente”: il vero obiettivo delle fake del Cremlino - La Russia ha lanciato una campagna di disinformazione su Finlandia e Lituania con le stesse modalità di quella effettuata contro l'Ucraina prima dell'invasione ... Come scrive ilgiornale.it
Confini Russia Lituania e Finlandia, proposta modifica: cosa succede? L'attacco ibrido, l'annuncio di Mosca e il decreto cancellato - Il Mar Baltico è già preda delle mire della Russia che attraversa quelle acque con la sua flotta ombra di petroliere. Scrive ilmessaggero.it
“È un nuovo patto Molotov-Ribbentrop”, dice Daniel Cohn-Bendit (1). Con quel patto, stipulato il 23 agosto 1939, Germania e Unione Sovietica si spartirono la Polonia. A Hitler la Lituania, a Stalin Estonia e Lettonia, e anche Finlandia, che l’Armata rossa provò - facebook.com Vai su Facebook
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