Dal 2026 fumare costerà di più | ecco tutti gli aumenti previsti dalle sigarette fino alle e-cig
A partire dal 2026, i prezzi delle sigarette e delle e-cig aumenteranno a causa di un incremento delle accise previsto nella Manovra. Dal primo gennaio, il costo dei prodotti del tabacco subirà un rialzo, incidendo sui consumatori e sulle vendite. Ecco tutti gli aumenti previsti e le implicazioni di questa misura.
Dal primo gennaio 2026 le sigarette costeranno di più. Nella Manovra è previsto un incremento delle accise sui prodotti del tabacco che farà salire il prezzo dei pacchetti già a inizio anno. Il rincaro è in media di 15 centesimi nel 2026, fino ai 40 centesimi raggiungibili nell’arco di tre anni (fino al 2028). Un provvedimento che era già stato anticipato dal ministro Giorgetti qualche mese fa. Attualmente un pacchetto in Italia costa in media tra 5,30 e 5,50 euro. Con gli aumenti previsti nel primo caso, ovvero con un prezzo base di 5,30 si arriverà a 5,45 nel 2026, da 5,55 a 5,57 euro nel 2027; da 5,68 a 5,72 euro nel 2028. 🔗 Leggi su Open.online
I primi sospetti li hanno avuti quando una si è alzata su due zampe a fumare. - facebook.com Facebook
Il modulo consente di cercare aggiornamenti e video relativi alla notizia pubblicata.
