Test di Medicina quasi impossibili | verso una possibile sanatoria oggi studenti in piazza

Le prove di accesso a Medicina si sono rivelate più difficili del previsto, generando proteste tra gli studenti e richieste di sanatoria. Le nuove modalità di esame, inserite nel cosiddetto semestre filtro, stanno sollevando crescenti preoccupazioni e contestazioni, evidenziando le tensioni legate alla selezione e alle difficoltà del percorso di ingresso alla facoltà.

ABBONATI A DAYITALIANEWS Prove troppo difficili e proteste in crescita. Le nuove prove di accesso a Medicina, previste al termine del cosiddetto semestre filtro, si sono rivelate più ostiche del previsto, scatenando proteste e annunci di ricorsi. L’associazione studentesca Udu è scesa in piazza oggi, 11 dicembre, mentre sul tavolo del Ministero dell’Università comincia a farsi strada l’ipotesi di una “sanatoria” con obbligo di recupero crediti per chi non raggiungerà la sufficienza in tutte le materie. Test del semestre filtro: bocciati 9 studenti su 10. Il semestre “aperto”, iniziato a settembre, ha permesso a tutti gli aspiranti medici di frequentare temporaneamente le lezioni prima di sostenere tre prove nazionali di Chimica, Biologia e Fisica, strutturate in modo simile al vecchio test d’ingresso. 🔗 Leggi su Dayitalianews.com

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© Dayitalianews.com - Test di Medicina “quasi impossibili”: verso una possibile sanatoria, oggi studenti in piazza

test medicina quasi impossibiliTest "impossibili" per entrare a Medicina, studenti in piazza: verso la sanatoria - Anche il secondo appello dopo il semestre filtro si è rivelato particolarmente difficile, si annuncia una valanga di ricorsi. Si legge su today.it

test medicina quasi impossibiliCaos medicina, la FLC CGIL mobilita la piazza l’11 dicembre contro la “farsa” del semestre filtro: solo il 10% supera i test - Il semestre filtro a Medicina registra percentuali di idonei bassissime (10% in Fisica), rischiando di lasciare posti vacanti. Secondo orizzontescuola.it