Olimpiadi Milano-Cortina scoppia il caso Hockey Usa e Canada pronte a rinunciare | i motivi
Il caso delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 si fa più complesso con il rischio di rinuncia delle nazionali di hockey di Stati Uniti e Canada. Le tensioni e i motivi alla base di questa possibile decisione stanno attirando l'attenzione, mettendo in discussione la partecipazione di due delle principali protagoniste del torneo.
La presenza delle nazionali di hockey di Stati Uniti e Canada alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 si fa sempre più a rischio. Il motivo? La pista da ghiacco è troppo corta: motivo per cui la NHL potrebbe non inviare i propri giocatori, dato che non si ritiene soddisfatta della praticabilità dell’impianto. A due mesi dalla partenza dei giochi, la lega americana ha lanciato un ultimatum. " I nostri giocatori non parteciperanno se la qualità del ghiaccio non sarà sufficientemente buona". Secondo i professionisti del ghiaccio a stelle e strisce, la lunghezza della pista nell’impianto di Santa Giulia non rispetta i parametri di gioco a cui sono abituati Oltreoceano. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it
© Ilgiornale.it - Olimpiadi Milano-Cortina, scoppia il caso Hockey. Usa e Canada pronte a rinunciare: i motivi
MILANO CORTINA | "Avere le Olimpiadi in casa è un onore grandissimo. A me sarebbe piaciuto vincerle in casa, invece che dall'altra parte del mondo. Quindi sarà sicuramente un grandissimo privilegio per gli atleti soprattutto italiani": lo ha detto il campione o - facebook.com Vai su Facebook
MILANO CORTINA | "Avere le Olimpiadi in casa è un onore grandissimo. A me sarebbe piaciuto vincerle in casa, invece che dall'altra parte del mondo. Quindi sarà sicuramente un grandissimo privilegio per gli atleti soprattutto italiani": lo ha detto il campione o Vai su X
Olimpiadi Milano-Cortina, scoppia il caso Hockey. Usa e Canada pronte a rinunciare: i motivi - Secondo la NHL, la lunghezza della pista nell’impianto di Cortina non rispetta i parametri a cui sono abituati Oltreoceano. Riporta ilgiornale.it
Milano-Cortina 2026, scoppia il caso degli alloggi per i militari: "Spazi insufficienti, alloggi piccoli e poche cassette di sicurezza per le armi", l'allarme del sindacato - L’Italia si prepara ad accogliere il proprio personale militare in alloggi che definire “inadatti” è un eufemismo. Secondo ildolomiti.it
