La tentata aggressione al giudice di Napoli conferma l’idea diffusa della pena come vendetta
L’episodio di tentata aggressione al giudice di Napoli riaccende il dibattito sulla funzione della pena nella società italiana. Quanto accaduto al tribunale mette in evidenza le tensioni tra giustizia e vendetta, obbligando a riflettere sulle percezioni dei cittadini riguardo alle sanzioni e al loro ruolo nel sistema penale.
Costringe tutti a riflettere sulla concezione della “pena” da parte dei cittadini quanto accaduto ieri al tribunale di Napoli, dove i parenti e gli amici delle tre vittime dell’esplosione d. Contenuto a pagamento - Accedi al sito per abbonarti. Ilfoglio.it
Bimba uccisa: tentata aggressione a madre Antonio - La madre di Antonio Giglio, il bimbo morto a Caivano (Napoli) per la caduta dallo stesso palazzo dal quale è stata buttata giù successivamente la piccola Fortuna Loffredo, è stata ... Come scrive lagazzettadelmezzogiorno.it
cireale, benzinaio accoltellato durante una tentata rapina: l’ennesimo episodio che dimostra quanto il settore carburanti sia abbandonato dallo Stato. Un’altra aggressione, un’altra lama diretta al petto di un lavoratore, un’altra notte che poteva trasformarsi in tr - facebook.com Vai su Facebook
Aggressione al volontario di 84 anni, un fermo per tentato omicidio a Empoli Vai su X
© Ilfoglio.it - La tentata aggressione al giudice di Napoli conferma l’idea diffusa della pena come vendetta
