I lavori all’esterno della stazione di Codogno | alcuni permessi mancano ancora ma intanto parte il divieto di sosta

A partire da lunedì, entrerà in vigore un'ordinanza che impone il divieto di sosta in alcune zone di piazzale Cadorna a Codogno, aprendo ufficialmente i lavori di riqualificazione esterna della stazione. Nonostante alcuni permessi siano ancora in fase di ottenimento, le operazioni preliminari sono pronte a partire, segnando l'inizio di un importante intervento di riqualificazione.

Codogno (Lodi), 11 dicembre 2025 –   Conto alla rovescia per il cantiere di riqualificazione della parte esterna della stazione: lunedì entrerà in vigore l’ ordinanza che prevede il divieto di sosta in alcuni punti di piazzale Cadorna per permettere agli operai della ditta incaricata da Rfi di iniziare gli interventi preliminari. L’operà stravolgerà sia l’aspetto architettonico dell’area sia la funzionalità dell’esterno dello scalo. Aree interessate dai lavori. Saranno eliminati alcuni stalli di sosta nella zona del vecchio dehor, appartenenti all’ex bar, e rimossa la pensilina del ricovero delle biciclette accanto alla palazzina nata sulle ceneri dell’ex Consorzio agrario. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

i lavori all8217esterno della stazione di codogno alcuni permessi mancano ancora ma intanto parte il divieto di sosta

© Ilgiorno.it - I lavori all’esterno della stazione di Codogno: alcuni permessi mancano ancora ma intanto parte il divieto di sosta

Cantiere infinito alla stazione di Codogno: l’intervento è iniziato nel 2019. I lavori esterni? Solo l’anno prossimo - Codogno (Lodi) – A sei anni dall’inizio del cantiere della stazione ferroviaria, i lavori stanno entrando in una fase cruciale anche se restano ancora diversi punti di interrogativi circa le esatte ... Riporta ilgiorno.it

Stazione di Codogno, cantiere a rilento: per rifare l’area esterna aggiunti 200 giorni di lavori - Codogno (Lodi), 6 ottobre 2025 – Rivoluzione in vista nella parte esterna della stazione ferroviaria di Codogno: il progetto di Rfi è pronto e, dopo la condivisione con l’amministrazione comunale che ... Scrive ilgiorno.it