Ex prete molestato da uno stalker | fiori pizze telefonate anonime e le pompe funebri a casa dei genitori
Un ex sacerdote vittima di stalking ha vissuto un incubo fatto di fiori, pizze, telefonate anonime e visite indesiderate, anche presso la casa dei genitori. La loro conoscenza, nata online, si è trasformata in una relazione breve, poi conclusa con un’amicizia, ma il tormento continua a pesare sulla sua vita.
Si sono conosciuti tramite Facebook, si sono frequentati per un paio di settimane poi hanno deciso di rimanere amici. Ma uno dei due non si è rassegnato alla fine della relazione e ha iniziato a perseguitare l’altro, un ex prete, tempestandolo di telefonate con numero anonimo e messaggi, facendogli recapitare a casa mazzi di fiori e pizze d’asporto non ordinate, arrivando perfino a inviare le pompe funebri a mezzanotte a casa dei suoi genitori. La denuncia è scattata dopo tre anni e lo stalker è finito a processo. Mercoledì 10 dicembre l’ex prete ha raccontato la sua esperienza in aula: “Voglio tornare a vivere una vita normale. Bergamonews.it
Ex prete molestato da uno stalker: fiori, pizze, telefonate anonime e le pompe funebri a casa dei genitori - L'imputato, che si è scusato, è parzialmente incapace di intendere e volere. Come scrive bergamonews.it
"La Juve era il mio grande sogno. A Torino avrei collezionato titoli, sarei stato in una città dove puoi camminare tranquillamente senza essere molestato, come quando ero in Italia quei primi mesi. A Napoli non potevo uscire dall’albergo. Il Napoli mi ha amato i - facebook.com Vai su Facebook
