Eurovision 2026 sale il numero di Paesi che boicottano il contest

L'Eurovision Song Contest 2026, in programma in Austria dal 12 al 16 maggio, si confronta con un crescente numero di Paesi che hanno deciso di boicottare l'evento. La tensione intorno alla manifestazione si intensifica, sollevando dubbi sulla partecipazione complessiva e sulle dinamiche politiche che influenzano questa edizione.

Continua a crescere l’elenco dei Paesi che boicotteranno l’Eurovision Song Contest 2026, previsto in Austria dal 12 al 16 maggio. Anche l’ Islanda, tramite l’emittente pubblica RÚV ha annunciato in una nota ufficiale che non parteciperà alla competizione in protesta contro la decisione dell’European Broadcasting Union, l’ente organizzatore, di non escludere Israele in seguito al conflitto nella Striscia di Gaza: «Considerato il dibattito pubblico e le reazioni alla decisione presa la scorsa settimana, è chiaro che né gioia né pace prevarranno riguardo alla partecipazione all’Eurovision. Pertanto, non prenderemo parte». 🔗 Leggi su Lettera43.it

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All’Eurovision Song Contest 2026 cambiano le regole di voto: limite negli SMS, numero giurati e sistema 50/50 - Cambia il regolamento di voto dell'Eurovision Song Contest 2026, in programma dal 12 al 16 maggio a Vienna. Si legge su fanpage.it

Tutto sulle nuove regole in vista dell’Eurovision Song Contest 2026 - L’ Eurovision Song Contest 2026 si preannuncia come una delle edizioni più attese, con importanti cambiamenti introdotti nel regolamento, in particolare dopo le polemiche sul voto per Israele durante ... ciakgeneration.it scrive