Eurovision 2026 la protesta di Nemo contro Israele | Restituisco il trofeo vinto
Durante l’Eurovision 2026, Nemo ha protestato contro Israele annunciando la restituzione del trofeo vinto, in seguito alla decisione della maggioranza dei membri dell’Ebu di non escludere il paese dalla competizione. L’evento si svolge a Biel, il 11 dicembre 2025, mentre si susseguono le tensioni e le polemiche legate alla partecipazione israeliana.
Biel, 11 dicembre 2025 – La maggioranza dei Paesi che fanno parte dell’ Ebu, ovvero l’European broadcasting union, ha votato per non estromettere Israele dall’Eurovision Song Contest 2026. E questo ha suscitato una serie di reazioni a catena a livello internazionale. I Paesi ritirati. La Spagna, l’Irlanda, i Paesi Bassi e la Slovenia hanno annunciato che non parteciperanno alla 70ª edizione di Eurovision, a. Sono diventati cinque nelle ultime ore i Paesi che hanno deciso di boicottare la prossima edizione dell’Eurovision Song Contest non partecipando: Spagna, Paesi Bassi, Slovenia, Irlanda e, ultima ad aver preso questa decisione, Islanda. Quotidiano.net
Eurovision 2026, la protesta di Nemo contro Israele: “Restituisco il trofeo vinto” - Prima la decisione di cinque Paesi di non partecipare, ora quella dello svizzero vincitore dell’edizione del 2024 ... Scrive quotidiano.net
Eurovision 2026, "l’Italia dice sì a Israele". La Rai sfida il boicottaggio tra le polemiche: “Cambio canale” - Eurovision 2026: l’Italia conferma la partecipazione e sostiene Israele. Riporta libero.it
Anche l’Islanda ha detto che boicotterà l’Eurovision, come protesta contro la partecipazione di Israele Vai su X
L' Irlanda ha annunciato che non parteciperà all' Eurovision contest e che l' RTE, la TV irlandese, non trasmetterà l'evento in segno di protesta contro la mancata esclusione di Israele, diversamente da quanto e' successo a quella russa dall'inizio della guerra c - facebook.com Vai su Facebook

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