Caporalato nella moda | Pinko tra i marchi nel mirino della Procura di Milano
La Procura di Milano ha avviato un'indagine su tredici marchi del settore moda e lusso, tra cui Pinko, Gucci, Prada e Versace, per sospetti di caporalato. Le indagini mirano a fare luce su presunti illeciti legati alle condizioni di lavoro e al rispetto delle normative nel settore della moda di alta gamma.
Pinko di Fidenza è tra i tredici marchi del lusso sui quali sta indagando la Procura della Repubblica di Milano, insieme a Gucci, Prada, Versace, Dolce & Gabbana, Missoni, Ferragamo, Yves Saint Laurent, Givenchy, McQueen, Adidas per il presunto caporalato nella moda. L'azienda Cris Conf di. Parmatoday.it
Caporalato nella moda: Pinko tra i marchi nel mirino della Procura di Milano - Le case di moda, secondo quanto ricostruito dal Pm Paolo Storari, comparirebbero nei "fascicoli sugli opifici cinesi clandestini, in quanto committenti che affiderebbero la produzione ad appaltatori e ... Secondo parmatoday.it
Caporalato nella moda, 13 marchi (più Tod’s) nel mirino. E il Parlamento discute una norma che può cambiare tutto - L’inchiesta di Milano si allarga mentre la Camera esamina la certificazione di filiera del ddl Pmi. Si legge su huffingtonpost.it
Ancora caporalato nella moda: nel mirino della Procura di Milano altri 13 brand pambianconews.com/2025/12/04/anc… #rassegnastampa Vai su X
Veronica, Rossella Franco, Sabrina e Sara, insieme a migliaia di altre persone hanno già firmato la nostra petizione per dire basta allo sfruttamento nella moda. Firma anche tu: https://actionnetwork.org/petitions/no-caporalato-made-in-italy?source=direct_li - facebook.com Vai su Facebook