Arianna Meloni | Con AI nostra intelligenza rischia di impigrirsi – Il video
Arianna Meloni mette in guardia sui rischi legati all'uso dell'intelligenza artificiale, sottolineando come questa tecnologia, se non gestita con attenzione, potrebbe influire negativamente sulla nostra capacità di pensiero critico e sulla stimolazione mentale. Un invito alla riflessione sulle sfide e le opportunità dell'innovazione nel mondo digitale.
(Agenzia Vista) Roma, 11 dicembre 2025 "C'è tanta innovazione, ma ci sono dei pericoli. In primo luogo con l'intelligenza artificiale il nostro cervello rischia di impigrirsi. Conosco persone che ormai utilizzano l'AI per ogni cosa. Ricordiamoci che la grande differenza tra noi e gli altri esseri viventi è il pensiero. Io faccio sempre l'esempio del fatto che da giovane io ricordavo tutti i numeri di telefono dei miei amici, oggi invece noi non scriviamo nemmeno i messaggi, perché mandiamo i messaggi vocali. E questo è già preoccupante. Poi da madre mi preoccupo per i giovani. Per noi questi sono strumenti, ma loro vivono nella rete" così Arianna Meloni intervenendo ad Atreju. 🔗 Leggi su Open.online
Arianna Meloni sostiene che Lollobrigida sia un “ministro eccellente”. Eccellente in cosa, esattamente? Perché a ben guardare, ciò che non si conta sono le gaffe, non certo i risultati. Un ministro dell’Agricoltura che: dichiara che le ostriche non sono beni di lus - facebook.com Vai su Facebook
Arianna Meloni con Raul Bova. Conti, Greggio e zia Mara: il lato pop di Atreju. Buffon insieme al ministro Abodi e di Maio con Minniti. Di @zamnice26 Vai su X
Arianna Meloni: "Con AI nostra intelligenza rischia di impigrirsi" - (Agenzia Vista) Roma, 11 dicembre 2025 "C'è tanta innovazione, ma ci sono dei pericoli. Riporta ilmattino.it
Arianna è la “femminista” di cui Giorgia Meloni ha bisogno - La sorella della premier e segretaria di FdI propone una declinazione securitaria della lotta per la parità che è compatibile con i principi law and order della destra e pur rimanendo lontano dal femm ... Si legge su editorialedomani.it
