Al referendum votiamo sì I magistrati non sono i sacerdoti dell’etica pubblica | il monito della Fondazione Einaudi ad Atreju

Durante l’evento Atreju, la Fondazione Einaudi ha ribadito l’importanza di concentrarsi sui contenuti della riforma della giustizia, sottolineando che i magistrati non sono sacerdoti dell’etica pubblica. I promotori del Sì hanno chiesto di discutere il merito, evitando mistificazioni e attacchi alle intenzioni, in un contesto di confronto aperto e costruttivo.

Riportare al centro del dibattito il merito della riforma, al di là delle mistificazioni e dei processi alle intenzioni: è questa la volontà dei promotori del Comitato per il Sì riforma della giustizia della Fondazione Einaudi, emersa ieri sera durante la presentazione del libro Non diamoci del tu  del presidente Giuseppe Benedetto, ospite di Atreju insieme a Pierluigi Battista, Andrea Cangini, direttore generale della Fondazione Luigi Einaudi e Nicolò Zanon, professore ordinario di Diritto costituzionale all’Università degli Studi di Milano. Benedetto: «La separazione delle carriere completamento è il logico della riforma Vassalli». Secoloditalia.it

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